SF – G. Minardi “Rigon? Meglio averlo in squadra che come avversario”
In attesa del secondo appuntamento della Superleague Formula sul tracciato tedesco del Nürburgring, in programma il prossimo 20-21 settembre, i microfoni di Minardi.it sono andati a trovare il Direttore Sportivo della Scuderia Playteam Sarafree, Giovanni Minardi, con il quale abbiamo discusso di questo inizio di campionato che ha visto l’AC Milan in leggera difficoltà a causa di alcuni problemi con il cambio.
“Rispetto a come erano partiti con i test collettivi, la prima trasferta della Superleague Formula per l’AC Milan e il Galatasaray è stata sicuramente sotto tono, visto il magro bottino di soli 6 punti. Purtroppo sulla vettura rossonera abbiamo riscontrato un problema al cambio, mentre con la seconda vettura semplicemente non siamo riusciti a ripeterci. Ora stiamo lavorando duramente in officina per recuperare il tempo perso e per sistemare al 100% le due monoposto: non possiamo più permetterci passi falsi e tutto il team sta già pensando al Nürburgring”. La Scuderia Playteam Sarafree è stata uno dei primi team ad aderire a questo nuovo progetto. Cosa vi ha colpito maggiormente? “Fin da subito abbiamo voluto accettare questa nuova sfida in quanto crediamo che con il tempo possa diventare uno dei campionati più importanti del motorsport. Ricordiamo che qui i piloti sono dei professioni, in quanto non sono loro a portare degli sponsor. Nonostante si tratti del debutto nel mondo delle “Formule”, il nostro obiettivo è sempre stato quello di vincere, anche se non sarà certamente facile visto la brutta partenza. Come ho detto prima fin dal prossimo appuntamento cercheremo il riscatto, visto che i punti in palio per ogni week end sono veramente tanti.
Il primo fine settimana ha visto come protagonista assoluto un pilota che Giovanni Minardi conosce molto bene e che è molto vicino a lui, Davide Rigon. “Purtroppo o per fortuna me lo aspettavo. Rigon si sta preparando al meglio in vista sia di questo campionato, ma anche di una chiamata “dall’alto”. Sta vivendo uno dei suoi momenti migliori non commettendo errori e, come dimostrano ancora una volta i suoi risultati, è sempre velocissimo, qualsiasi macchina abbia tra le mani. Avrei voluto averlo insieme a me nel team perchè è sicuramente l’uomo da battere. Non è mai bello avere Rigon come avversario”