Davide Rigon “I miei primi dodici anni di corse”
13/07/1998 – 13/07/2010: Sono passati dodici anni da quanto un ragazzino muoveva i suoi primi passi nel mondo delle quattro ruote, prendendo parte alla sua prima gara di kart. Da allora sono cambiate molte cose e a quella prima corsa si sono aggiunti successi e titoli italiani ed europei al volante delle monoposto più prestigiose.
Quel ragazzino ora ho 24 anni, corre nella Superleague Formula con i colori dell’RSC Anderlecht e il suo palmares racconta una vita fatta di successi come il titolo italiano in Formula Azzurra nel 2005 con sei sigilli e vice campione l’anno successivo in Formula 3 Italia con cinque vittorie. Nel 2007 arriva in F.3000 dove al debutto sbaraglia la concorrenza grazie a sei vittorie, sette podi e quattro pole position che gli valgono i titoli italiano ed europeo Euroseries 3000
Solo i problemi di budgets gli impediscono l’esordio l’anno successivo in GP2 Mains Series, l’anticamera alla Formula 1. Prima del debutto in Superleague Formula, il nuovo campionato che ha unito il mondo del motor sport con quello del calcio, si tiene in allenamento nel Mondiale FIA GT dove al volante della Ferrari F430 del team BMS Scuderia Italia firma un’incredibile vittoria nella mitica 24 ore di Spa-Francorchamps. Grazie alle tre vittorie e sei podi diventa il primo pilota a firmare l’albo d’oro della Superleague Formula, battendo nomi illustri provenienti dalla Formula, GP2, World Series e Champ Car.
Di chi stiamo parlando? Naturalmente di Davide Rigon, il talento italiano e promessa del motorsport nostrano che in questa stagione è tornato grande protagonista nella Superleague Formula, difendendo i colori del club belga RSC Anderlecht, dopo aver firmato il suo esordio l’anno precedente in GP2 Series.
Per Davide sono i risultati e un curriculum invidiabile a parlare. Nella sua carriera manca solo più un tassello, quella Formula 1 che stenta ad arrivare. Nel 2005 Gian Carlo Minardi aveva già notato il talento del vicentino, facendogli provare una sua monoposto sul tracciato di Vallelunga “Quello rimarrà per sempre il giorno più bella della mia vita,” commenta Davide Rigon “Era un sogno diventato realtà. Purtroppo, ad oggi, però è rimasta la mia unica occasione in cui ho guidato una monoposto da F1. Il mio obiettivo non cambia e insieme al mio management stiamo lavorando sulla stagione 2011, cercando le risorse necessarie per tentare un ingresso nel grande circus. Ho passato metà della mia vita correndo. Era partito tutto per gioco, per divertimento, ma anno dopo anno sono arrivate vittorie e titoli importanti che mi hanno portato molto vicino alla Formula 1. Mi ricorco benissimo come se fosse sucesso ieri: io e mio padre che partiamo alle 3.00 di mattina con il kart caricato sopra la macchina per raggiungere il kartodromo. In questi dodici anni di corse ho fatto tanti sacrifici e sono pronto a farne altrettanti. Tutte le vittorie sono state importanti e hanno contribuito a formarmi come pilota.
La stagione in SF sta andando molto bene e dopo un avvio difficile a Silverstone abbiamo trovato la via giusta e sono arrivate vittorie e piazzamenti importanti che ci hanno lanciato nelle posizioni importanti della classifica. Siamo ad una manciata di punti dalla vetta e domenica si tornerà a correre sul tracciato di Zolder, la gara di casa del team dove nel 2008 sono riuscito a conquistare il gradino più alto del podio. Stiamo lavorando molto per migliorare la macchina e sono concentrato al massimo.”