FIA WEC – Davide Rigon chiude la stagione con podio e titolo Costruttori per Ferrari


Finale di stagione indimenticabile per Davide Rigon, in coppia con il team-mate James Calado e AF Corse. Al termine della Sei Ore di San Paolo, teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato del Mondo Endurance, si completa uno splendido en-plein con la vittoria del titolo Costruttori per la Ferrari, dopo i titoli Team e Piloti (dei compagni Bruni-Vilander), già festeggiati a Sahkir con un gara di anticipo.

Sull’impegnativo tracciato di Interlagos, il 27enne driver veneto e tutto lo staff di Amato Ferrari si erano presentati in pista con l’unico obiettivo di consegnare nella mani di Maranello il titolo Costruttori GT.  La vittoria è arrivata al termine di una gara al cardio palma, terminata in regime di safety car per il terribile incidente che ha visto coinvolta la Porsche 919 Hybrid LMP1 di Webber e la Ferrari #90. Davide chiude la sua prima stagione da pilota ufficiale Ferrari nel FIA World Endurance Championship con il quarto podio consecutivo – il quinto stagionale – portando la Ferrari 458 LMGTE-Pro numero 71 al terzo posto e davanti ai compagni. “E’ stato un weekend incredibile. Avevamo come unico obiettivo il titolo Costruttori GT per la Ferrari. Insieme è arrivato anche l’ultimo podio della stagione alla fine di una gara tirata”, commenta Davide Rigon. “Il circuito di Interlagos mi è sempre piaciuto molto, perché vecchio stile con un bel misto. Sapevamo di aver lavorato bene e che il titolo sarebbe stata alla nostra portata. E’ la perfetta conclusione di una stagione esaltante. Devo fare i complimenti a tutti i meccanici e ingegneri di AF Corse e, soprattutto, alla Ferrari. Festeggiare una vittoria così importante su un palcoscenico mondiale con i colori del Cavallino Rampante”, conclude Rigon, “è sensazionale, unica”.

Finale di stagione perfetto sia per Davide e sia per AF Corse e Ferrari, a cui vanno i miei più sinceri complimenti per la perfetta tripletta mondiale. Vincere titolo Costruttori, Team e Piloti in un contesto così selettivo ed importante come il Mondiale FIA WEC è veramente incredibile. E loro ci sono riusciti”, commenta il manager Giovanni Minardi. “Con l’arrivo su piste già conosciute, Davide ha potuto esprimersi al meglio portando il suo contributo determinante. Cinque podi, di cui quattro negli ultimi quattro appuntamenti, sono un bottino importante. E’ mancata la vittoria, ma con l’esperienza acquisita quest’anno, dovrà essere l’obiettivo del 2015″.

Il prossimo sabato 6 dicembre Davide volerà verso lo spettacolare circuito di Yas Marina, ad Abu Dhabi, per partecipare alle Finali Mondiali Ferrari.

FIA WEC – Davide Rigon vola a Shanghai, teatro della prima vittoria nel Mondiale


Forte della doppietta conquistata in Giappone, Davide Rigon, insieme al team-mate James Calado e ai compagni AF Corse, è pronto a tornare al volante della Ferrari 458 #71 GTE-PRO, per la 6Ore di Shanghai, teatro del sesto appuntamento del Mondiale FIA WEC.

Per Rigon sarà un ritorno sui 5.451 mt del circuito cinese (teatro anche del Mondiale di F1), dove un anno fa conquistò il primo sigillo nel FIA World Endurance Championship, grazie alla vittoria coi colori dell’8Star Motorsport su Ferrari nella categoria GTE-AM. Grazie a quel successo, e ad altri piazzamenti a podio, il 27enne thienese contribuì in modo determinante alla conquista dei titoli Team, per l’8Star Motorsport, e Costruttori, per Ferrari.

Con il secondo posto alla 6Ore del Fuji, Rigon e Calado hanno scalato vertiginosamente la classifica, entrando nella Top-10 e rafforzando la leadership di Ferrari tra i Costruttori. “Devo dire che la Cina mi ha sempre portato bene. L’anno scorso, ho festeggiato la prima vittoria nel Mondiale, mentre nel 2008 ho conquistato il titolo nella SuperLeague Formula coi colori del Beijing Guoan”, racconta Davide Rigon in volo verso la Repubblica Popolare Cinese. La doppietta ed il podio ci hanno non solo dato la consapevolezza di lavorare nella direzione giusta, ma anche una grande carica, in vista del finale di campionato”. Dopo Shanghai, il Circus del FIA WEC si trasferirà in Bahrain (15 novembre) e in Brasile (30 novembre) per il gran finale.

In qualifica potremmo cedere qualcosa agli avversari, recuperando poi nel passo gara. Sia io che il mio compagno siamo dei rookie nella classe regina e siamo chiamati a portare il nostro contributo per conquistare e confermare il titolo della Ferrari. Finalmente, siamo arrivati a correre su piste già a me note e ciò si può tradurre in un vantaggio. Inoltre, Shanghai”, conclude Davide, “sarà l’ultima pista meno favorevole per la nostra vettura”.

FIA WEC – Davide Rigon “In Brasile per il titolo Costruttori”


A San Paolo l’obiettivo sarà uno solo: il titolo Costruttori per la Ferrari” Sono le prime parole di Davide Rigon, in volo verso il Brasile teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato del Mondo Endurance.

Rigon, in coppia con il team-mate James Calado, si presenterà ai nastri di partenza al volante della Ferrari 458 #71 forte degli ultimi tre podi conquistati consecutivamente in Giappone, Cina e Bahrain, che lo hanno lanciato al sesto posto nella classifica GTE-Pro. Proprio a Sakhir il team di Amato Ferrari ha festeggiato la conquista dei titoli dedicati a Team e Piloti, con i compagni Bruni e Vilander neo-Campioni del Mondo. Ora manca l’ultimo tassello a completamento di una stagione che potrebbe essere indimenticabile: il titolo Costruttori per Ferrari. Dopo sette round la Scuderia di Maranello guida la classifica con 261 punti.

“San Paolo è una pista che mi piace veramente tanto, vecchio stampo con diversi sali-scendi. E’ stato rifatto l’asfalto che dovrebbe rendere le vetture ancora più veloci In questi giorni abbiamo lavorato molto per prepararci al meglio a quest’ultimo e decisivo appuntamento. Siamo pronti e determinati a chiudere la stagione nel miglior modo. Due settimane fa abbiamo conquistato i primi due titoli. Ora manca il terzo” prosegue il driver veneto “Non sarà certamente facile, ma ancora una volta potrò contare sull’esperienza fatta l’anno scorso

Proprio sulla pista di Interlagos Davide aveva firmato il suo debutto nel Mondiale con un secondo posto.

FIA WEC – Secondo posto Mondiale per Davide Rigon alla 6Ore Fuji. Completa la doppietta Ferrari


Sul circuito del Fuji, davanti ad un pubblico di oltre 50.000 spettatori, Davide Rigon (insieme al team-mate James Calado), ha conquistato e pieni voti l’obiettivo del podio, grazie ad un perentorio secondo posto nel Mondiale FIA WEC alle spalle solamente della vettura gemella n.51.

Dopo aver preso la giusta confidenza coi 4.563 metri della pista giapponese durante le prove libere, Davide e James piazzano in qualifica la Ferrari 458 GTE-Pro #71 al quarto posto, davanti ai compagni ferraristi nonchè leader di classifica Bruni e Vilander, per chiudere la sesta ora di gara con il secondo gradino del podio ed il miglior risultato di stagione, regalando al team AF Corse e alla Ferrari una doppietta tanto splendida quanto importante. Grazie a questa prova di forza, la Scuderia di Maranello allunga nella classifica Costruttori, portando il suo bottino a 200 punti, davanti ai diretti avversari dell’Aston Martin, fermi a 171 punti. “E’ stata una gara tiratissima fin dall’inizio; abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra. Siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro potenziale, su una pista che conoscevo già in parte, avendo preso parte alla tappa nella passata stagione, poi annullata per maltempo dopo pochi passaggi”, commenta Davide Rigon, di ritorno dal Giappone.

Dopo aver corso metà campionato su piste completamente sconosciute, ora arriviamo su tracciati a me già noti. Questo si potrà trasformare in un vantaggio in più, poiché alcuni segreti si scoprono solo in gara. Tornando alla corsa, con il secondo posto abbiamo completato l’ottimo week-end sia per noi di AF Corse sia per Ferrari, che consolida la leadership di classe tra i costruttori”.

Importante balzo in avanti in classifica anche per il vicentino “Un podio che ci da la consapevolezza di lavorare nella direzione giusta e di essere entrati nella top-10, tra i migliori del campionato”. Un successo dedicato all’amico Jules Bianchi, che proprio in Giappone sta combattendo la sua battaglia più importante, dopo il terribile incidente. “Siamo tutti con Jules. Questa doppietta la vogliamo dedicare 100% a lui augurandoci che torni presto a correre”.

Finalmente si è visto il potenziale di Davide nel Mondiale. Fino ad oggi, purtroppo, non era riuscito ad esprimerlo al 100%, per mancata conoscenza delle piste e per qualche problema tecnico. Alla prima occasione, però, ci è riuscito alla grande. Sono sicuro che saremo competitivi in tutte le ultime gare, in modo da aiutare, da protagonisti, la Ferrari a vincere il titolo Costruttori”, commenta il manager Giovanni Minardi.

Il prossimo appuntamento con il Campionato FIA WEC è fissato per il 2 novembre in Cina, dove si correrà la 6 Ore di Shanghai.

FIA WEC – Dal Texas al Giappone. Davide pronto per la 6Ore Fuji


Dal Texas al Giappone. Davide Rigon è già in volo verso il circuito del Fuji, teatro del quinto appuntamento del Mondiale FIA WEC. Dopo la bella prova sul Circuito della Americhe di Austin, il talentuoso driver vicentino è pronto a tornare al volante della Ferrari 458 #71 e proseguire la cavalcata verso la conquista dei titoli Costruttori e Team, i principali obiettivi per Ferrari e AF Corse.

Per Davide non si tratterà del debutto sui 4.563 metri della pista giapponese situata alle pendici del Monte Fuji, avendo preso parte alla tappa nella passata stagione, coi colori dell’8Star Motorsport. Il week-end fu però condizionato dal maltempo, con la gara annullata solamente dopo 16 giri.

Metà delle piste su cui fino ad oggi ho corso erano circuiti a me sconosciuti, scontrandomi così con una difficoltà in più. Finalmente, questo fine settimana si arriva su un tracciato su cui ho già corso qualche chilometro, anche se purtroppo un anno fa avevo potuto mettere insieme solamente pochissimi giri, visto il maltempo e l’annullamento della gara. Sono felice di poter tornare a guidare dopo i buoni riscontri sulla pista di Austin e cercherò di fare tesoro dell’esperienza di un anno fa”, commenta Davide Rigon, in volo verso il Giappone. “Speriamo di trovare un week-end stabile sul fronte delle condizioni metereologiche, per poter preparare al meglio la 6Ore. Il nostro obiettivo deve essere il podio e, soprattutto, far punti in vista del campionato Costruttori”.

Arrivati a metà campionato, Ferrari guida la classifica con 157 punti. “Entriamo di fatto nella seconda metà del campionato e sia io che il mio compagno James Calado abbiamo acquisito una buona esperienza con questa vettura. Siamo pronti per la nuova avventura”, conclude Davide.

FIA WEC – Punti e ritmo da podio per Davide Rigon alla 6Ore Austin


In Texas è calato il sipario sulla 6Ore di Austin, quarta prova stagionale del Campionato del Mondo FIA Endurance in cui le instabili condizioni metereologiche sono state una variabile importante per tutto il week-end

Al volante della Ferrari 458 #71 il talentuoso driver veneto Davide Rigon, in coppia con il team-mate James Calado, ha firmato così il suo debutto su un altro circuito di carattere internazionale, mettendosi a dura prova  lungo i 5.513 mt. La pioggia battente e le alte temperature dell’aria hanno reso ancora più impegnativa la gara endurance, in cui però Davide è emerso mettendosi in evidenza con riscontri cronometrici al pari dei primi di classe.

ìDopo poco di un’ora e mezza dal via, un forte temporale si è abbattuto sul circuito americano rendendo, di fatto, impraticabile la pista e costringendo il direttore di gara ad esporre la bandiera rossa ed interrompere temporaneamente la gara. A quel punto il driver veneto entra in azione al posto dell’amico James montando gomme Wet, portando la Ferrari del team AF Corse in zona podio prima di cedere nuovamente il volante per lo stint-finale nell’ultima ora e venti. Solamente un problema, ancora da accertare, nega la soddisfazione del primo podio stagionale, chiudendo con un quinto posto “E’ stato un week end veramente impegnativo sotto tutti i punti di vista. Il tracciato è bello tosto, in particolare la prima parte con diverse curve cieche. In più il meteo ha fatto la sua parte con temporali accompagnati da temperatura dell’aria intorno ai 32°C” analizza Davide Rigon, di ritorno dall’America “Durante le prove libere ho imparato il tracciato, ma i trucchetti li ho scoperti in gara. Sono molto contento del mio ritmo di gara, da podio e al pari dei primi della classe, anche nelle difficili condizioni di pista bagnata in cui abbiamo deciso di azzardare le mescole Wet. Resta il rammarico per aver visto sfuggire un podio nell’ultima ora,” conclude il pilota Ferrari “Adesso la testa è già verso il Giappone”

Il prossimo appuntamento è in programma il week end del 12 ottobre con la 6Ore del Fuji, quinto appuntamento del Mondiale.

24H Le Mans – Davide Rigon “Un sogno infranto troppo presto”


Una 24H di Le Mans dai due volti per Davide Rigon. Se da una parte c’è la grande soddisfazione per aver visto trionfare il team AF Corse con la vettura gemella #51 degli amici Bruni, Fisichella e Villander, dall’altra resta il grande rammarico per aver visto sfumare il sogno dopo solamente poche ore di gara.

Dopo il tremendo incidente di Calado nelle qualifiche, gli uomini in rosso di Amato Ferrari erano riusciti nel miracolo di ricostruire la Ferrari 458 giusto in tempo per il warm-up finale di sabato mattina, facendo arrivare velocemente una nuova scocca. Purtroppo il grande sforzo è stato vanificato poche ore dopo il via quando Davide è stato tradito da un problema tecnico costringendolo al ritiro definitivo “E’ stata una doccia fredda” commenta uno sconsolato Davide Rigon “Devo fare i complimenti a tutto lo staff di AFCorse e alla Ferrari. I ragazzi sono stati fantastici compiendo un vero e proprio miracolo. Hanno ricostruito praticamente tutta la macchina lavorando incessantemente la notte, permettendoci di tornare in pista per il warm-upPurtroppo il sogno è durato solamente una manciata di ore. Un vero peccato

Le premesse per far bene c’erano. Prima del ritiro la Ferrari #71 stava recuperando “Il nostro ritmo era veramente buono. Stavo recuperando diverse posizioni e, quando ha iniziato a piovere, avevamo azzeccato la strategia ” prosegue il vicentino “C’erano le premesse per far bene, ma queste sono le gare. Ora voglio solo fare un grande in bocca al lupo di pronta guarigione a James” Dopo il terribile incidente il britannico è stato portato in ospedale dove gli è stata riscontrata un edema cerebrale

Ora voglio lasciarmi alle spalle questa delusione velocemente e pensare alla prossima sfida di Austin, con l’obiettivo di tornare a Le Mans il prossimo anno per un pronto riscatto” L’appuntamento con il Mondiale FIA WEC è fissato dunque per il 20 settembre con il quarto appuntamento sul Circuito delle Americhe

Davide Rigon “24H Le Mans, un sogno che diventa realtà”


Questo fine settimana si accenderanno i riflettori sull’82esima edizione della 24Ore di Le Mans, la gara più attesa e importante nel panorama Endurance, ma non solo. Tra gli oltre 160 piloti ci sarà anche Davide Rigon, al volante della Ferrari 458 GTE #71 del team AFCorse, al debutto sul Circuit de la Sarthe, in coppia con James Calado e Oliver Beretta. “Un sogno che diventa realtà. Qualsiasi pilota vorrebbe correre almeno una volta la 24ore di Le Mans”, racconta il 27enne driver veneto.

Per Davide si tratterà della quarta 24Ore, ma del debutto a Le Mans, dopo le edizioni targate 2008-2012-2013 tra gli spettacolari sali-scendi di Spa-Francorchamps, con il successo proprio alla prima occasione al volante della Ferrari nel Mondiale FIA GT. “Aver già corso delle 24Ore potrà essere un vantaggio. So già cosa aspettarmi e come distribuire le forze, anche se Le Mans resta una gara unica nel suo genere. Sia per me che per il mio compagno James si tratterà del debutto, ma abbiamo lavorato intensamente in queste settimane per arrivare preparati. Dividere il box con Bruni-Fisichella-Villander è certamente di grande stimolo”, prosegue il portacolori di casa Maranello.

Durante il test collettivo di inizio mese Davide ha iniziato a prendere confidenza con gli oltre 13 km di asfalto della pista francese “Non avevo mai corso su un tracciato il cui giro durasse quasi 4 min. È veramente qualcosa di pazzesco. Avevo avuto modo di provarla al simulatore e di vedere alcuni video, ma guidare dal vivo è qualcosa di sensazionale. Bisogna tenere il livello di concentrazione molto alto e anche per molto tempo, e su questo ho lavorato a lungo con il mio preparatore. Ci sarà la possibilità di fare anche tre ore di gara consecutive e per questo voglio farmi trovare pronto”. La 24ore sarà anche il terzo round del Mondiale FIA WEC e l’equipaggio #71 si presenterà ai nastri di partenza forte della quinta posizione. “Fin qui il bilancio è certamente positivo. Ora abbiamo diversi chilometri alle spalle e diverse ore di guida al volante della Ferrari. Sia io che il mio compagno siamo giovani, con tanta voglia di imparare e di farci notare. Grazie a Ferrari e AFCorse abbiamo tutto il materiale a disposizione per far bene”, conclude il pilota della Minardi Management.

Il sipario si alzerà già mercoledì sera alle ore 22.00, con il primo dei tre turni di qualifica per concludersi giovedì 12, lasciando il posto al warm-up di sabato (ore 9.00) prima del via ufficiale con Fernando Alonso pronto a sventolare alle 15.00 la bandiera francese.

Davide Rigon: “Aspettando Le Mans”


Tra poco più di due settimane si accenderanno i riflettori sulla competizione più prestigiosa nel panorama endurance, la 24 Ore di Le Mans, e tra i 168 piloti ci sarà anche Davide Rigon, in coppia con Calado e Olivier Beretta, al volante della Ferrari 458 di AF Corse. Il talentuoso driver veneto arriva all’appuntamento che vale una stagione, forte del podio conquistato a Spa-Francorchamps e del quinto posto nella gara inaugurale di Silverstone, che ha lanciato l’equipaggio #71 al quinto posto in classifica. “Il bilancio fin qui è certamente positivo. A Silverstone abbiamo raccolto meno di quanto meritato, mentre a Spa è andato tutto alla grande. Il massimo sarebbe stato il secondo posto”, commenta Davide Rigon. “Ora abbiamo diversi chilometri alle spalle e iniziamo a conoscere molto bene la macchina e il team, col quale c’è un ottimo feeling”.

Insieme a Bruni e Vilander avete portato la Ferrari e AF Corse in testa nelle rispettive classifiche. Quali sono i vostri obiettivi?

L’obiettivo principale è portare al successo la Ferrari tra i Costruttori e poi, a cascata, il titolo team e piloti, provando quindi a ripetere il tris dell’anno scorso. Proveremo a vincere il campionato piloti, anche se siamo debuttanti. Per James si tratta della prima esperienza nel GT, mentre per me è la prima stagione da pilota ufficiale. L’anno scorso grazie all’8Star Team ho avuto la possibilità di iniziare a conoscere il campionato, ma ora il peso della responsabilità si sente molto. Grazie ad AF Corse e Ferrari abbiamo tutto a disposizione per fare bene. Siamo professionisti e dobbiamo dare sempre il 100%.

Com’è il tuo rapporto gli altri piloti Ferrari?

C’è un ottimo affiatamento in squadra e lavoriamo molto bene insieme, condividendo anche i dati. Gimmi e Vilander sono due campioni con tanta esperienza alle spalle e grazie a loro posso imparare molto. Abbiamo a disposizione un grande ingegnere, col quale ci troviamo molto bene e costruiamo la macchina in base alle nostre esigenze.

Dopo Silverstone e Spa, ora arriva la 24H di Le Mans.

È la gara più importante dell’anno e una delle più belle della storia. Tutti i piloti vorrebbero correre la 24H di Le Mans almeno una volta per il suo fascino e per la sua importanza. Forse vale più di una vittoria a Monte Carlo. Per me sarà la prima volta e non vedo l’ora.

Quali sono i vostri obiettivi?

Gli obiettivi sono chiari. Bisogna puntare al podio, se non alla vittoria. Sappiamo che sarà durissima, soprattutto per noi che saremo al debutto, anche se al nostro fianco potremo contare su Olivier Beretta che può vantare già una vittoria. Siamo pronti a metterci in discussione. Abbiamo già analizzato e studiato diverse strategie e potremo avere un riferimento molto importante con i nostri compagni Bruni-Villander-Fisichella, che conoscono molto bene questa gara. Cercheremo di tenere il loro passo in gara.

Hai già avuto modo di conoscere la pista?

La pista la toccherò con mano la prima volta nei test ufficiali prima della gara. Per ora ho avuto la possibilità di studiare il tracciato attraverso il simulatore e alcuni video. È una pista lunghissima. Non ho mai guidato su un tracciato il cui giro dura quasi 4 minuti.

Per te sarà la prima volta a Le Mans, ma la quarta 24Ore, con il successo nel 2008 nel FIA GT.

Ho già corso tre volte una 24Ore, anche se tutte sul tracciato di Spa-Francorchamps. Nel 2008 ho vinto al debutto nel Mondiale FIA GT con la Ferrari della Scuderia Italia, mentre in Blancpain Endurande Series sono arrivati due ritiri, di cui uno l’anno scorso proprio all’ultima ora causa rottura del motore. So cosa vuol dire non dormire la notte. È una gara veramente dura dove non bisogna concedere nulla agli avversari.

Che tipo di preparazioni fisica prevede questo tipo di gara?

Con il mio preparatore Emiliano Maraldi del Driver Program Center di Forlì quest’anno stiamo lavorando principalmente sul corpo libero, con allenamenti aerobici, e sui riflessi, proseguendo il programma dell’anno passato. Sul fronte della forza fisica le gare endurance sono meno esigenti rispetto ad un Formula, mentre richiedono una maggiore resistenza al caldo e alla “sofferenza” prolungata. Specialmente nella 24Ore bisognerà stare diverse ore in macchina, con stint anche da tre ore. Per questo non voglio farmi trovare impreparato.

Inizia da Silverstone il FIA WEC di Davide Rigon


La grande attesa è finita. Questo fine settimana si alzerà il sipario sul campionato per eccellenza nel panorama endurance, con il primo appuntamento nel Mondiale FIA World Endurance Championship.

I 5.891 metri di asfalto e le 6 Ore di gara sullo storico circuito inglese di Silverstone, cornice del Mondiale di Formula 1 fin dagli anni ’50, inaugureranno la stagione sportiva di Davide Rigon al volante della Ferrari 458 GT tre volte iridata #71 del team di Amato Ferrari AF Corse, con l’obiettivo di confermarsi ai massimi livelli sul palcoscenico mondiale.

Dopo il successo di Shanghai, i due secondi posti in Bahrain e San Paolo e il quarto posto del Fuji dello scorso anno con i colori dell’8Star Team, in questa stagione il talentuoso driver veneto vestirà i colori ufficiali della casa di Maranello.

Aspetto con ansia di arrivare a Silverstone e iniziare questa nuova avventura. Abbiamo lavorato molto bene nell’inverno e siamo determinati a iniziare la stagione con il piede giusto. Inutile dirlo. La Ferrari 458 è una vettura fantastica. Con il team di Amato Ferrari si è creato fin da subito un ottimo feeling, così come con James. Visto il livello dei partecipanti sarà una stagione molto combattuta dove i particolari faranno veramente la differenza”, commenta Davide Rigon.

In questa nuova avventura lunga otto appuntamenti – dall’Inghilterra al Brasile, passando per Spa-Francorchamps, 24 Ore di Le Mans, Austin, Fuji, Shanghai e Sakhir – il ventisettenne driver veneto dividerà il volante della gloriosa 458 GTE-Pro con James Calado, terzo classificato della GP2 Series 2013.

Sono molto contento di avere in squadra con me Davide Rigon, dopo l’esperienza della passata stagione con il team 8Star dove aveva conquistato tutto lo staff sia a livello umano che professionale. Il nostro principale obiettivo sarà di bissare i successi della passata stagione con i titoli Costruttori, Team e Piloti”, commenta il Team Owen Amato Ferrari.

I riflettori sul Mondiale WEC si accenderanno con i turni di prove libere, che apriranno le porte alla qualifica – sabato ore 13.00 – per disegnare lo schieramento di partenza della “6 Ore”, in programma domenica a partire dalle 13.00 (ora italiana).