Davide Rigon si impone anche nel GT Open


Da Interlagos a Spa, dal WEC al GT Open. Cambiano i campionati e i circuiti, ma il risultato è sempre il medesimo. Dopo il secondo posto al debutto nel Mondiale WEC di una settimana fa Davide Rigon ha conquistato insieme ad Andrea Montermini il gradino più alto di Spa-Francorchamps, teatro del sesto round dell’International GT Open.

Al debutto nel GT Open il talentuoso driver di Thiene si è adattato velocemente anche a questa nuova sfida portando alla vittoria, insieme al leader di classifica Montermini, la Ferrari 458 GT2 del team Villorba Corse.

In un week end non certo privo di insidie in cui la componente meteorologica ha giocato un ruolo da protagonista, come da buona tradizione belga, Davide ha preso dapprima le misure nelle prove libere per poi firmare il secondo miglior crono della Qualifica 2 e la vittoria assoluta nella gara domenicale “E’ stato un week end sensazionale e devo fare i complimenti sia ad Andrea che a tutto il team. Spa è sempre un tracciato fantastico. In gara-2 sono partito con le gomme slick nonostante l’asfalto bagnato. Pertanto nelle fasi iniziali sono stato molto prudente per evitare errori” analizza Rigon “Poi ho iniziare a spingere recuperando parte dello svantaggio prima di cedere il volante ad Andrea che durante lo stint finale ha completato l’opera con una splendida vittoria” commenta Davide “Rimane certamente il rammarico per l’epilogo di gara-1

Il grande sabato (pole, giro veloce e terzo posto nella prima gara) veniva infatti offuscato da una penalità inflitta per aver effettuato la sosta e il cambio pilota sotto regime di safety-car. Montermini, dopo aver firmato la pole position nelle qualifiche di gara-1, segnava anche il miglior crono prima di cedere il comando al team-mate Rigon. La splendida cavalcata viene quindi proseguita magistralmente dalla new-entry che, grazie ad una serie di spettacolari sorpassi sotto la pioggia, si portava in terza posizione “Purtroppo il tutto è stato vanificato dalla penalità di un giro che ci ha fatto scivolare in quattordicesima posizione. Purtroppo mancavano pochi minuti alla chiusura della finestra e sfortuna ha voluto che proprio in quel momento entrasse la vettura di sicurezza”

Archiviata la sfida di Spa per Davide Rigon è già ora di pensare al prossimo appuntamento, in programma il 21/22 settembre sulla pista del Nurburgring in occasione dell’ultimo e decisivo round della Blancpain Endurance Series.  Davide tornerà così al volante della Ferrari 458 GT3 del team Kessel.

Davide Rigon subito a podio nel Mondiale WEC


Al debutto assoluto nel panorama Mondiale FIA WEC (World Endurance Championship) Davide Rigon conquista sulla pista di Interlagos un’entusiasmante secondo posto di classe GTE Am. Un week end che non poteva concludersi in miglior modo per il talentuoso driver veneto, chiamato dal team 8Star Motorsport a prendere parte alla “6H di San Paolo” al volante della Ferrari 458 GT2 #81. Per Davide si è trattato di un debutto a “tuttotondo” (pista-campionato-vettura) e questo rende ancora più incredibile il risultato finale.

Dopo aver preso confidenza con la pista brasiliana e la vettura di Maranello fin dalle prove libere Davide, in coppia con Potolicchio-Aguas, conferma tutto il suo talento portando nelle posizioni di vertice la vettura color arancio, fino a chiudere il turno di qualifica con il terzo posto di classe. In seguito alla squalifica del poleman GTE Am (vettura sottopeso)  il trio 8Star viene promosso in seconda posizione.

Gara precisa e puntuale quella dell’italiano che prende il volante della 458 GT2 nelle due ore inziali per poi tornare nell’abitacolo per il run finale e conquistare il secondo gradino del podio GTE Am “E’ stato un fine settimana sensazionale non soltanto per il risultato finale, ma anche per me stesso. Era importante dimostrare che posso essere competitivo anche in un appuntamento Mondiale” analizza Davide Rigon “Arrivare su una pista completamente nuova con una macchina mai guidata in un appuntamento ufficiale, valido per un Mondiale, e chiudere a podio è veramente incredibile. Tutto è andato bene fin dalle prove libere dove abbiamo dimostrato di aver un buon passo, confermato poi in gara. Purtroppo la pole ci è sfuggita per un battito di cigliaDurante le 6H la nostra Ferrari non ha accusato nessun problema e nell’ultim’ora ho tirato al massimo. Devo fare i complimenti a tutto lo staff 8Star” conclude il vicentino

Grazie a questo importante risultato il team 8Star Motorsport consolida la seconda posizione in classifica, accorciando il distacco dalla vetta.

Archiviata la sfida per Davide Rigon è già ora di pensare al prossimo appuntamento, in programma questo fine settimana sulla pista di Spa-Francorchamp in occasione del sesto round dell’International GT Open. Si tratterà di un nuovo esordio per Davide che sarà nuovamente al volante della Ferrari 458 GT2 (team Vilorba Corse)

Da San Paolo al Nurburgring passando per Spa. Tante e nuove sfide per Rigon


Finale di stagione da cardiopalma, ricco di novità e appuntamenti per Davide Rigon. Nei prossimi quattro week end il neo 27enne driver vicentino, a disposizione della Scuderia Ferrari per le attività sportive e di sviluppo tecnico, sarà impegnato  in tre appuntamenti diversi in altrettanti campionati.

Davide inaugurerà questo fine settimana la “Maratona” firmando il suo debutto nel Mondiale FIA WEC (World Endurance Championship) in occasione della 6 Ore di San Paolo, quarto round di campionato. Ancora una volta il talentuoso vicentino sarà al volante di una vettura di Maranello, la 458 GT2 del team 8Star Motorsport, squadra gestita dall’AF Corse, dividendo l’abitacolo arancio con Ruy Aguas e Vicente Potolicchio.

Lasciato il Brasile volerà alla volta del Belgio, sul tracciato di Spa-Francorchamps dove il prossimo 7 e 8 settembre prenderà il via alla sesta prova stagionale dell’Internationa GT Open al volante della 458 GT2 del Team Villarba Corse, attualmente secondo nella classifica a squadra. Rigon sarà chiamato a sostituire l’amico Luca Filippi per far coppia con Andrea Montermini.

Per me sarà un onore correre con Villorba Corse” dichiara Rigon “Sono stato in sede e la collaborazione è iniziata bene. La 458 mi è piaciuta subito ed è un’auto che per tanti aspetti già conosco. Di sicuro per Spa è una bella responsabilità prendere il posto di Luca al fianco di Montermini, Sarà un’esperienza molto interessante e darò il massimo.”

Era importante continuare nella logica che ha contraddistinto la nostra stagione sino a oggi” analizza il team principal Raimondo Amadio sull’accordo “quindi abbiamo cercato di rimpiazzare Filippi con un pilota di alto valore. Davide sicuramente rappresenta un ottima scelta. È un ragazzo in gamba con indubbie doti velocistiche e credo che in una squadra come la nostra possa fare davvero bene. A inizio agosto è stato da noi in azienda per i dettagli di routine sulla sistemazione del posto guida e l’ho visto davvero motivato e felice. Poter collaborare inoltre con un pilota di ambito Ferrari è per noi motivo di orgoglio e prestigio.”

Da Spa al Nurburgring. Il week end del 21/22 settembre Davide riprenderà le redini della 458 GT3 #44 del team Kessel Racing per l’ultimo e decisivo appuntamento della Blancpain Endurance Series. Dopo l’esaltante vittoria sulla pista di Monza, in coppia con Zampieri e Ramos, ha proseguito la cavalcata guidando costantemente la classifica PRO. Archiviata anche la 24 Ore di Spa, la 1000 Km del Nurburgring si trasformerà in una vera e propria finale per il titolo 2013 “Tutto si deciderà sulla distanza di 1000 km. Siamo ancora in testa al campionato e vogliamo chiudere alla grande la stagione” conclude Davide

Davide Rigon “Che peccato”


E’ stato terribile. il lavoro di un intero week end, più di 22 ore di gara e un podio svaniti ad un passo dal traguardo” sono le prime parole di Davide Rigon, appena rientrato dalla Maratona di 24 Ore sullo spettacolare tracciato di Spa-Francorchamps, teatro della penultima prova del campionato Blancpain Endurance Series.

Attraverso le parole del talentuoso driver vicentino si può riassumere l’avventura sul tracciato delle Ardenne, al volante della Ferrari 458 GT3 del team Kessel Racing insieme ai team-mate Daniel Zampieri e Cesar Ramos. Protagonisti di una gara concreta e assolutamente perfetta fin dalle prime ore (e più forti di un problema ai freni dopo cinque ore di gara), i tre piloti della categoria PRO avevano scalato la classifica portando la loro 458 GT3 #44 fino al terzo posto, pronti a consolidare la leadership di campionato e a mettere un tassello fondamentale per la vittoria finale. A poco più di un’ora dalla bandiera a scacchi il gelo cala nel box, quando un problema tecnico costringe alla resa l’equipaggio italo-brasiliano.

“Fino a qual momento tutto era stato perfetto. La macchina andava benissimo e i ragazzi del team erano stati fantastici. Avevamo lavorato molto bene girando su ottimi riscontri cronometrici. Alla quinta ora abbiamo avuto un problema con i freni che ci ha fatto perdere del tempo prezioso, che abbiamo recuperato velocemente mettendo in pista tutta la grinta e la cattiveria del caso. Lasciamo Spa con l’amaro in bocca, ma con la consapevolezze di avere un grande potenziale e di poterci presentare al Nurburgring con le carte in regola per giocarci fino in fondo il titolo” analizza Davide.

Con il ritiro sfuma il vantaggio che il trio aveva costruito fino ad oggi, trasformando di fatto l’ultimo appuntamento sul tracciato tedesco del Nurburgring in una vera propria finale per il titolo 2013 “Tutto si deciderà in 1000 km, a Settembre, sul tracciato del Ring” conclude Rigon dando così appuntamento a tutti i tifosi per il week end del 21 settembre.

Rigon in direzione di Spa per la “24 Ore”

Blancpain Endurance Series 2013
Silverstone


Spento il V8, cuore pulsante della F138, questo fine settimana Davide Rigon tornerà al volante di una vettura di Maranello, prendendo parte alla 24H di Spa-Francorshamps nel quarto round della Blancpain Endurance Series.

Sul tracciato delle Ardenne andrà infatti in scena l’appuntamento più importante del calendario della competizione internazionale per vetture Gran Turismo e il talentuoso driver veneto si presenterà, insieme ai team-mate Zampieri e Ramos, al volante della 458 Italia GT3 #44 al comando della classifica generale. La 65esima edizione della “24 Ore” è certamente l’appuntamento più atteso, non soltanto per la spettacolarità del tracciato, ma anche in ottica campionato in quanto attribuirà punteggi parziali per frazioni di tempo, allo scoccare della sesta, dodicesima e ventiquattresima ora “L’atmosfera che si respira alla 24H è qualcosa di indescrivibile. E’ l’appuntamento più importante perché stiamo parlando di un week end che vale quanto un’itera stagione” analizza Rigon “Arriviamo in Belgio in testa al campionato, ma è come se la classifica venisse azzerata. In una gara così impegnativa è impossibile fare qualsiasi pronostico perché i fattori da tenere in considerazione sono veramente infiniti. Il team Kessel Racing sta lavorando molto bene e questo mi da una grande fiducia. Starà a noi piloti non commettere errori

Lungo i 7004 mt la prima luce verde si accenderà giovedì alle 9.45 con il turno di prove libere, in preparazione delle pre-qualifiche e qualifiche in notturna (ore 20.10), che apriranno la porta alla Super pole di venerdì con start alle 18.15 “Anche in una competizione come la 24 Ore la qualifica ha la sua importanza in quanto ti permette di stare lontano dai possibili contatti nei primi passaggi

La lunga maratona vedrà in pista più di settanta vetture e scatterà sabato alle 16.30 e per Rigon si tratterà della terza partecipazione assoluta, dopo il successo targato 2008 nel Mondiale FIA GT  e la poco fortunata esperienza della passata stagione quando la rimonta della vettura #71 fu interrotta per un inconveniente tecnico “Vincere nel 2008 al debutto nel mondiale FIA GT con una Ferrari è stato stupendo. Purtroppo l’anno scorso non è andata come avremmo voluto, ma questo week end speriamo di poterci prendere la rivincita” conclude Davide Rigon

Rigon e kessel sfiorano il podio a Le Castellet


Con l’appuntamento sul tracciato francese del Paul Ricard, la Blancpain Endurance Series è entrata nella seconda parte di stagione e Davide Rigon e Kessel Racing si confermano leader in entrambe le classifiche.

Al volante della Ferrari 458 il talentuoso driver veneto, in coppia coi team-mate Ramos e Zampieri, ha sfiorato ancora una volta il podio conquistando punti importanti in ottica mondiale e dimostrando un’importante forma fisica in vista della 24Ore di Spa-Francoshamps, in programma a fine mese “La 24h di Spa è l’appuntamento più importante e atteso. Un week end che vale quanto un’intera stagione. Un campionato all’interno di un campionato” analizza Rigon

Solo uno “stop and go” inflitto nell’ultima ora di gara ha negato la soddisfazione al Trio Kessel di conquistare un meritato podio che gli avrebbe permesso di allungare ulteriormente in classifica “Sinceramente la penalità è stata troppo severa e ci è costata un podio più che meritato. Nonostante questo arriviamo a Spa in testa al campionato e abbiamo dimostrato di poter essere tra i protagonisti in qualsiasi situazione e pista. Rimane comunque il rammarico per avere perso qualche punto” analizza Davide

Proprio in questi giorni il driver veneto ha preso parte ai test collettivi sulla pista delle Ardenne in preparazione della 65esima edizione della 24Ore dove saranno attese più di 70 vetture GT3 “Abbiamo girato parecchio, ma purtroppo il lavoro è stato condizionato dalla forte pioggia e dal maltempo. Come sottolineavo prima questo week end sarà fondamentale per la classifica in quanto i punteggi saranno attribuiti dopo 6, 12 e 24 ore. Questo significa che tutto potrà ancora cambiare. Basterà il minimo errore per rovinare il lavoro di un’intera stagione” conclude il pilota veneto

Rigon e Kessel al Paul Ricard per difendere la leadership


Lungo i 5842 mt del tracciato francese di Le Castellet Davide Rigon, insieme ai team-mate Zampieri e Ramos, è pronto a tornare in pista per difendere la leadership nella Blancpain Endurance Series.

A un mese di distanza dal sesto posto di Silverstone il talentuoso driver veneto si calerà, questo fine settimana, nell’abitacolo della Ferrari 458 GT3 del team Kessel per il terzo appuntamento della serie endurance. Il round del Paul Ricard rappresenterà anche il giro di boa della stagione, entrando così nella parte calda. Dopo la tappa sulla pista di proprietà di Bernie Ecclestone, finale incandescente con la 24h di Spa e la 1000 Km del Nurburgring in programma rispettivamente il week end del 28 luglio e 22 settembre “Spa e Nurburgring saranno certamente le tappe che assegneranno il titoloIn particolar modo la 24H che prevede punteggi molto importanti” analizza il 26enne della Minardi Management

Dopo Silverstone il nostro vantaggio si è lievemente assottigliato, ma arriviamo al Paul Ricard carichi, determinati e pronti a conquistare nuovamente il podio, dopo la perentoria vittoria di Monza. Se non ci saranno inconvenienti potremmo giocarci il gradino più alto del podio. La nostra Ferrari dovrebbe adattarsi bene alle caratteristiche della pista francese” commenta Rigon

Le 60 vetture scenderanno sulla pista situata a Sud della Francia a partire da sabato mattina per la sessione di prove libere dalle 11,20 alle 12,50, poi dalle 15,40 alle 17,10 ci sarà la sessione di pre-qualifiche. Domenica mattina dalle 10,25 alle 11,25 le qualifiche, mentre la gara della durata di tre ore vedrà il via alle 15,00 con bandiera a scacchi alle 18,00. La gara del Paul Ricard sarà visibile in streaming sul sito istituzionale del campionato, oltre che su Bloomberg Television e d Eurosport in tutta Europa.

Giovanni Minardi “Rigon? Un talento puro”

Dopo il week end inglese di Silverstone, secondo appuntamento della Blancpain Endurance Series, il manager faentino Giovanni Minardi è tornato a parlare di Davide Rigon ponendo l’accento sulle sua qualità tecniche, grazie alle quali è riuscito ad imporsi in tutti i campionati in cui ha preso parte “Davide è un talento puro al 100%, ma non capito dagli addetti ai lavori. E’ un ragazzo straordinario con delle capacità fuori dal comune. Non ha niente da invidiare ai vari Alonso, Vettel, Rosberg o Hamilton” analizza Minardi che proprio quest’anno festeggia il primo decennale della sua società di management “E’ uno di quei piloti che non ha la “valigia”, ma nonostante questo ha sempre vinto in tutti i campionati. Grazie solo alle sue capacità”

Il 26enne vicentino inizia la sua carriera in monoposto vincendo al debutto nel 2005 la F. Azzurra, prima di conquistare il titolo di vice-campione l’anno successivo in Formula 3 Italia e tornare al successo nel 2007 con il doppio titolo di campione italiano ed europeo di F.3000. La striscia positiva del campione prosegue anche l’anno successivo aggiudicandosi al debutto assoluto la 24h di Spa al volante della Ferrari nel Mondiale FIA GT, per poi inaugurare l’albo d’oro della Superleague Formula, campionato vinto anche nel 2010 “L’unico tassello che gli manca è la GP2, ma per varie sfortune. Nel 2009 solo una serie di coincidenze non gli hanno permesso di esplodere. A Montecarlo, ad esempio, aveva chiuso gara-1 al nono posto quando l’ottavo parte in pole” ricorda il manager faentino “Partendo in pole in gara-2 avrebbe vinto al 99%. Sappiamo che Montecarlo ti apre diverse possibilità. Nel 2011 era in splendida forma, come aveva dimostrato nei test invernali. Purtroppo nel primo appuntamento è stato letteralmente mandato a muro riportando la frattura a tibia e perone. Risultato: stagione finita. Sostituito da Filippi, pilota al pari di Davide come qualità velocistiche, ha dominato il campionato. Facendo tutta la stagione si sarebbe aggiudicato il titolo ai danni di Grosjeanripescato dalla F1 proprio quell’anno e oggi ancora nel circus”

Giovanni però pone l’attenzione anche su un altro aspetto molto importante “La sfortuna più grande di Davide è quella di essere italiano. Diversamente oggi sarebbe già in Formula 1 da qualche stagione. In Italia nessuno investe sui giovani e nello sport. Lo faceva solamente la Minardi. Per fortuna oggi abbiamo il programma legato alla FDA che ha due buoni piloti con cui sta facendo bene. Purtroppo si è incominciato un po’ tardi, ma a breve i risultati arriveranno”

A Monza, nel primo week end della serie endurance Rigon ha portato al successo, insieme ai compagni Cesar e Daniel, la Ferrari 458 del team Kessel “E’ stata una grande vittoria e un week end praticamente perfetto. E’ stato castamente il più veloce e anche in gara ha imposto un ritmo insostenibile per tutti senza commettere la minima sbavatura. E’ in una forma fisica veramente importante. Ha recuperato al 100% da quel terribile incidente. Supportato dal team credo che sarà dura per tutti. Si merita di tornare alla grande e dimostrare che nessuno è superiore a lui in qualsiasi campionato” conclude Minardi

Davide Rigon conserva la leadership a Silverstone


Dopo la vittoria nell’appuntamento inaugurale della Blancpain Endurance Series sul tracciato di Monza, Davide Rigon, in coppia con i compagni Cesar Ramos e Daniel Zampieri, conquista nuovamente la zona punti su un tracciato tanto tecnico quanto impegnativo come Silverstone.

Il talentuoso driver veneto ha così salutato il secondo appuntamento ancora al comando della classifica, anche se nel  fine settimana inglese ha dovuto cedere il podio ai suoi avversari. Al volante della Ferrari 458 GT3 il trio italo brasiliano sfiora la top five in qualifica fermandosi a poco meno di quattro decimi dalla pole position, dopo aver lavorato duramente nelle due sessioni per trovare il miglior set-up della rossa del team Kessel.

Il tracciato inglese mette in mostra il valore tecnico del 26enne che nel primo stint di gara riesce a rimontare velocemente posizione su posizione fino a portare le Ferrari #44 al terzo posto, prima di cedere il volante ai compagni per la fase finale “E’ stato un fine settimana veramente intenso e sapevamo fin dal principio che non sarebbe stato facile ripetere il successo di Monza” analizza Rigon “Con Daniel e Cesar abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra nelle prove libere e pre-qualifiche per preparare al meglio la macchina. La top 5 era veramente alla nostra portata, ma purtroppo ci è sfuggita per pochissimo”

Al via delle tre ore di gara Davide si cala per primo nell’abitacolo riuscendo a chiudere il suo stint al terzo posto “La progressione è stata veramente buonanonostante il forte traffico e diversi doppiati che non hanno facilitato certamente il compito, dovendo  rischiare  più del dovuto per evitare di perdere il contatto con la test della corsa. Sinceramente alcuni driver dovrebbero essere più attenti, soprattutto quando negli specchietti arrivano vetture più veloci” racconta Rigon

Nei primi stint il nostro ritmo era veramente buono e abbiamo avuto la conferma di potercela giocarcela con i principali avversari. In vista del Paul Ricard dovremmo analizzare cosa non ha funzionato nell’ultima parte in quanto il passo non era ottimale

“Per quanto riguarda le Aston erano su un altro pianeta, anche se davano l’impressione di girare senza balance…” conclude Davide “Al Paul Ricard vogliamo tornare sul podio. Non dobbiamo avere paura di nessuno perché il nostro obiettivo è uno solo” Il prossimo appuntamento è quindi sul tracciato di Le Castellet il 29-30 giugno

Rigon, a Silverstone per ripetere Monza


A poco più di un mese dal successo di Monza, Davide Rigon si prepara a tornare al volante della Ferrari 458 del team Kessel Racing.

Teatro del secondo round della Blancpain Endurance Series sarà lo storico quanto affascinante tracciato inglese di Silverstone, cornice del Mondiale di Formula 1 dagli anni ’50. Sui 5891 mt di asfalto il talentuoso driver veneto, in coppia con i team-mate Zampieri e Ramos, cercherà di difendere con i denti la leadership nel campionato confermando quanto di impressionante messo in mostra sui lunghi rettilinei del circuito brianzolo.

Marchio di fabbrica del tracciato sono sicuramente le famose curve Maggots, Becketts e Chapel che immettono sul lungo rettilineo Hangar Straight  “Sono le tre curve più importanti per segnare il tempo a Silverstone, soprattutto con vettura GT dove abbiamo meno carico aerodinamico. E’ fondamentale prendere il ritmo giusto fin dalla prima curva” analizza Davide Rigon “Non vedo l’ora di tornare alla guida della Ferrari 458. E’ passato ormai un mese dal successo di Monza. Arriviamo a Silverstone carichi e con la consapevolezza di poterci giocare ancora una volta il successo anche se non sarà facile. Bisognerà stare attenti in particolar modo a McLaren e AudiSono molto contento anche delle gomme Pirelli che si adattano molto bene alla nostra vettura” Quando si parla di Silverstone l’incognita tempo fa parte del gioco “A Silverstone la pioggia arriva sempre, quindi sarà una variabile in più”

“A Monza hanno dato una grande prova di forza risultando i più veloci in pista e imponendo in gara un ritmo insostenibile per tutti . Pertanto resto fiducioso anche in ottica Silverstone dove si presentano da leader. Faccio un grande in bocca al lupo a Davide e a tutto il team” commenta il manager Giovanni Minardi

Il primo semaforo verde del week end si accenderà sabato alle 11.00 con l’unico turno di prove libere da 90 min in preparazione delle Pre-qualifiche che scatteranno alle 16.35. Domenica il via al turno di qualifiche (ore 9.00) che determinerà lo schieramento delle tre ore di gare con start alle 14.50

La gara di Silverstone sarà visibile in streaming sul sito istituzionale del campionato, oltre che su Bloomberg Television e su Eurosport in tutta Europa.