F4 – Botto a 200 km/h per Vieira a Imola “Per fortuna sto bene”


Un brutto incidente ad oltre 200 km/h, in prossimità della curva Tamburello del tracciato di Imola, ha condizionato il sesto e penultimo appuntamento dell’Italian Formula 4 Championship del brasiliano Joao Vieira. Il portacolori dell’Antonelli Motorsport è stato trasportato velocemente all’ospedale dove è stato sottoposto a diversi esami per valutare eventuali danni alla schiena

Fortunatamente Vieira non ha riportato conseguenze gravi, salvo un forte mal di schiena. Un fine settimana che vorrà dimenticare velocemente “Lo shock è passato e per fortuna sto bene, anche se ho ancora un grande mal di schiena” commenta Joao Vieira che nei prossimi giorni proseguirà i controlli “Non c’è molto da aggiungere. Sono contento che nel male sia andata bene, soprattutto vedendo la macchina così distrutta. Spero veramente di poter tornare in macchina in vista dell’ultimo appuntamento di Misano

Per Joao è stato un fine settimana disastroso. Vittima di incidenti in tutte e due le gare con conseguenze che potevano essere ben peggiori di quelle riportate. La scocca per fortuna ha resistito molto bene, mentre tutto il resto della vettura è andato in frantumi. Nei prossimi giorni proseguiranno i controlli. Vogliamo tornare in pista a Misano. Poteva essere un week-end a noi favorevole e invece si è concluso con uno zero. In più i commissari sono stati eccessivamente cauti con la penalizzazione verso chi ha causato l’incidente.” analizza il manager Giovanni Minardi

Kart – Le Mans positiva per Negro e Vigorito con OK1


Il prestigioso circuito Internazionale di Le Mans è stato teatro degli appuntamenti nell’International KZ2 Super Cup e World KZ Champs. Sulla griglia di partenza del tracciato transalpino, a difendere i colori della Minardi Management, erano presenti Riccardo Negro e Gianni Vigorito col materiale della OK1, gestito da Lorenzo Foschiani, del gruppo IPKarting che racchiude anche i marchi Praga e FK.
Un fine settimana positivo sia per Riccardo (KZ2), tornato a difendere i colori di una compagine ufficiale grazie anche all’interessamento della Iame, che per Gianni (KZ), autori di una pausa forzata che li ha tenuti lontani dalle competizioni di alto livello.

Dopo una lunga cavalcata e una griglia composta da oltre 100 piloti, per Riccardo Negro si sono aperte le porte della Finale, grazie alla 32esima piazza assoluta conquistata nella Pre-Finale (16esimo nel gruppo 1). In Finale si rende protagonista di una bella rimonta dimostrando di poter puntare alla top 10, girando solamente a 1 dec dalla migliore prestazione della gara. Purtroppo la rottura del manicotto dell’acqua lo obbliga al ritiro.  Nella categoria regina KZ, Gianni Vigorito si rende protagonista di un’importante progressione al fianco dell’ OK1 spinto dalla TM, gestito dalla FG Racing di Udine, dopo la partecipazione nella WSK Super Master Series. Contro i “”mostri sacri”” del karting Gianni si difende adattandosi velocemente anche ai pneumatici Bridgestone e trovando un buon setup, chiudendo l’esperienza mondiale con un 23esismo posto assoluto.

Correre un mondiale nella categoria KZ è fantastico e non posso che essere soddisfatto per questo fine settimana. Col team ho lavorato molto bene e siamo sulla strada giusta. Temevo le gomme Bridgestone, ma sono riuscito ad adattarmi bene trovando dopo un paio di turni il giusto setup” commenta Gianni Vigorito

“I primi turni sono stati solamente di rodaggio, lasciando da parte la messa a punto. Il meteo molto incerto non mi è stato di aiuto, ma col 16esimo posto della pre-Finale sono riuscito ad agguantare la Finale. La pista nel frattempo si è asciugata e il mio passo gara era buono in quelle condizioni, ma purtroppo la rottura del manicotto dell’acqua mi ha costretto al ritiro prematuro” commenta Riccardo Negro

Sono veramente contento del comportamento in pista sia di Riccardo che di Gianni. Sono tornati ad una competizioni di altissimo livello dopo diversi mesi di stop forzato. In particolar modo per Negro si sono riaperte le porte di un team ufficiale dopo oltre 9 mesi. Ha  ritrovato velocemente il ritmo e la forza come dimostrano gli ottimi tempi cronometrici fino alla fine, girando solamente ad 1 dec dalla migliore prestazione. Purtroppo il cedimento del manicotto dell’acqua gli ha negato un bel risultato in Finale. Autore di una bella rimonta avrebbe potuto lottare tranquillamente per la decima-dodicesima posizione. Molto bene anche Vigorito sia sul bagnato che con l’asciutto, alla prima esperienza in KZ. Ha gestito bene le impegnative gomme giapponesi, dopo aver corso l’intera stagione con LeCont, trovando dopo pochi giri un buon setup” analizza Alberto Tonti

Non possiamo che ritenerci più che soddisfatti per quanto visto in pista. Ritrovare il ritmo dopo un periodo così lungo di stop non è mai facile. Le Mans è stato il primo appuntamento di alto livello sotto la nostra gestione e non sarà che l’inizio. Riccardo e Gianni hanno dimostrato di meritarsi palcoscenici importanti” analizza il manager faentino Giovanni Minardi

Foto: Alexandros Vernardis/The Racebox

Kart – Matteo Nannini “Week-end rovinato dai contatti”


Prosegue il rapporto burrascoso di Matteo Nannini con l’Adria Karting Raceway, teatro della finale nazionale italiana Rok. Sul tracciato rodigino il giovane kartista forlivese e alfiere della RB Racing nella Junior Rok, ha provato ad andare alla conquistata del titolo italiano  mettendosi in evidenza fin dalle prove libere, portandosi nelle posizioni di vertice del suo gruppo fermando il cronometro a pochi decimi dalla pole position.

A rovinare e condizionare il risultato è un contatto che lo costringe a chiudere la Pre-finale al sedicesimo posto, ricevendo successivamente dai commissari sportivi una sanzione di 10”, precipitando così fino alla 26esima piazza. Nella Finale Matteo cerca il pronto riscatto, ma dopo aver recuperato diverse posizioni un nuovo contatto lo porta a chiudere fuori dalla top 20.

Non è certamente stato il fine settimana che auspicavo. E’ una pista che mi piace molto, ma ancora una volta il risultato è stato condizionato da un contatto. Il kart andava bene e questa è la cosa importante, in vista dei prossimi appuntamenti. Ora voglio lasciarmi alle spalle questa finale e pensare avanti” commenta Matteo Nannini

F4 – Rimonta da campione per Vieira ad Adria, rallentato ancora da problemi al motore

Joao Vieira (Antonelli Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #50)


Week-end agro-dolce per Joao Vieira che sul tracciato di Adria si è visto sfuggire, nuovamente, un podio certo per un problema al propulsore della sua Tatuus #50. Fin dalla gara di apertura il driver brasiliano di casa Antonelli Motorsport è stato rallentato da problemi all’unità motrice, condizionandone in modo pesante e negativo il cammino nell’Italian Formula 4 Championship powered by Abarth.

Il quinto fine settimana era iniziato con la conquista della seconda fila nelle qualifiche 2, grazie al quarto crono ad appena 2 dec dalla pole position, dopo aver firmato la settima posizione nelle qualifiche 1. La gara di apertura purtroppo dura solo poche curve costringendolo così a partire dalla venticinquesima posizione nella gara sprint da 18’+ 1 giro. Nonostante l’ingresso di due safety-car, Joao compie in un tracciato lungo appena 2,702 km un vero e proprio miracolo mettendo insieme la bellezze di 17 sorpassi in meno di 10 giri con bandiera verde, riuscendo a rimontare con grande determinazione fino all’ottava piazza finale. Forte di questo importante risultato si presenta ai nastri di partenza di gara-3 con la voglia di salire sul podio. Proprio mentre occupava saldamente la terza posizione il propulsore infrange ogni sogno “E’ stato un fine settimana veramente frustrante. Ancora una volta il podio mi è sfuggito per poco, sempre per colpa del motore. A Imola cambierò per la quinta volta il motore. Sono però molto contento della bellissima rimonta in gara-2. Fare tutti quei sorpassi in così pochi giri è stato esaltante” commenta Joao Vieira

Non c’è molto da dire, tranne che il potenziale e il valore tecnico di Joao si è visto tutto in gara-2. Passare dalla 25esima posizione all’ottava, nonostante due safety car, in 19’ di gara è qualcosa di sensazionale. Certamente il podio in gara-3 avrebbe dato un senso al fine settimana, ma ancora una volta siamo stati fermati da problemi al motore. E’ frustrante. Non ci arrendiamo a aspettiamo con ansia e voglia di riscatto Imola” analizza il manager faentino Giovanni Minardi

F4 – La stagione di Joao Vieira riparte da Adria


Sul moderno impianto dell’Adria International Raceway, il driver brasiliano Joao Vieira è pronto a tornare in pista per il quinto round dell’Italian Formula 4 Championship powered by Abarth. Il tracciato tecnico, con curve dalle diverse caratteristiche, potranno mettere in risalto le qualità tecniche e velocistiche dell’alfiere dell’Antonelli Motorsport, determinato a dare una svolta alla stagione, condizionata da numerosi problemi al propulsore.

Dopo le tre giornate di test sui tracciati di Imola e Misano, Joao vuole ripartire dall’importante secondo posto conquistato tra i selettivi sali-scendi del Mugello per provare a puntare alla prima vittoria stagionale “E’ arrivato il momento di dare una svolta al campionato puntando per prepotenza alla vittoria. Questo periodo di pausa mi ha dato la possibilità di ricaricare le batterie tornando qualche giorno a casa in Brasile e ora non vedo l’ora di tornare a correre. Durante le tre giornate di test abbiamo avuto ottimi riscontri, anche se ancora una volta siamo stati rallentati da problemi al propulsore” commenta il pilota della Minardi Management, Joao Vieira

Dopo le tre giornate di prove tra Imola e Misano, sono sicuro che finalmente arriverà la sognata vittoria. Ho visto un Joao rigenerato dopo la sosta estiva e ancora più convinto dei suoi mezzi. Daremo filo da torcere fino alla fine e proveremo a portarci a casa almeno il terzo posto finale” analizza il manager faentino Giovanni Minardi

Kart – Negro e Vigorito a Le Mans con OK1


Giornate di test per i kartisti Riccardo Negro e Gianni Vigorito sulla pista internazionale di Lonato, in preparazione  dell’appuntamento di Le Mans.

Nel territorio francese Riccardo e Gianni difenderanno i colori del gruppo IP Karting col materiale della OK1 gestito da Lorenzo Foschiani, rispettivamente nell’International KZ2 Super Cup e World KZ Champs. Per Riccardo si tratterà dunque di un ritorno in una compagine ufficiale dopo la pausa forzata, grazie anche all’ interessamento della Iame che fornirà i motori ufficiali, mentre il cuore pulsante del mezzo dello sturnese sarà il TM gestito dalla FG Racing di Udine. Due giorni di test che hanno permesso ai ragazzi di riprendere confidenza con il kart e il nuovo materiale in vista dell’importantissimo appuntamento.

Le sessioni di test a Lonato sono andate molto bene in vista del Mondiale di Le Mans. Ho dovuto provare diverse novità alquanto positive e sono veramente contento dei riscontri. Le gomme Bridgestone, rispetto alle mescole LeCont, richiedono una guida più precisa” commenta Gianni Vigorito

Sono rimasto molto contento del materiale e della presenza esclusiva della Iame. Arrivando da un lungo periodo di fermo sono riuscito a mettere insieme pochi giri consecutivi, ma con riscontri cronometrici fin da subito interessanti. In queste settimane che mi separano da Le Mans lavorerò duramente in pista per farmi trovare pronto” commenta Riccardo Negro

Sono stati due giorni tanti intensi quanto proficui perché fin da subito abbiamo avuto ottimi riscontri da entrambi i ragazzi. Riccardo era la prima volta che correva col nostro materiale ed è restato particolarmente impressionato dall’impianto frenante, mentre per Vigorito l’incognita maggiore era dettato dalle gomme Bridgestone. Gli sono bastati pochi giri per cancellarli tutti adattandosi velocemente anche al set-up. In occasione del test collettivo a Le Mans avremo i primi riscontri ufficiali, ma sono sicuro che sia Gianni che Riccardo sapranno andare molto forte” commenta il Team Manager della OK1, Lorenzo Foschiani

Sono molto contento di questa nuova sfida con OK1 per i due ragazzi. Riccardo finalmente torna in una realtà ufficiale e importante come quella di IP Karting, grazie anche all’appoggio della Iame che gli fornirà i motori col quale andrà all’attacco della KZ2, mentre Gianni in KZ1 avrà i motori TM. Dopo il periodo di stop forzato Riccardo dovrà ritrovare velocemente il ritmo, mentre Gianni dovrà abituarsi alle gomme Bridgestone che richiedono una guida molto pulita” analizza puntualmente Alberto Tonti

Sono contento per entrambi i nostri alfieri, che potranno essere tra i protagonisti al Mondiale di Le Mans con l’appoggio di una casa ufficiale. Sono convinto che entrambi sapranno mettersi in mostra” commenta il manager faentino Giovanni Minardi

Kart – Matteo Nannini ad Adria in ottica Finale Italiana e Mondiale


Week-end di apprendistato per il neo 12enne Matteo Nannini che sul circuito di Adria, teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato Rok Nord, ha firmato il suo debutto coi colori della RB Racing. Le impervie condizioni climatiche che hanno caratterizzato l’area del tracciato rodigino, hanno permesso al forlivese di prendere le giuste misure col nuovo materiale Exprite in vista della Finale Italiana, in programma a inizio settembre, proprio all’Adria International Raceway e del Mondiale di Lonato.

Matteo ha avuto l’occasione di prendere confidenza con la pista bagnata, condizione in cui il giovane kartista vanta un’esperienza minima, soprattutto dopo il passaggio a stagione in corso alla categoria KFJ. Per l’occasione ha avuto l’appoggio di uno specialista come Karol Basz, di ritorno dalla tappa svedese nell’Europeo, che ha aiutato Matteo a cominciare a conoscere il materiale OTK.

E’ stato un week-end utile perché ho avuto la possibilità di percorrere chilometri col nuovo materiale in vista degli appuntamenti di Settembre. Mi sto trovando molto bene sia con il team che col kart. Per me era la prima volta con la pioggia al volante del 125 e così ho avuto la possibilità di fare anche questa esperienza, affiancato da karol. Il mio obiettivo è la Finale Italiane” commenta Matteo Nannini

Abbiamo trovato un team molto disponibile che ha aiutato Matteo. Nonostante un week-end dai risultati a noi non favorevoli, Matteo ha avuto la possibilità di iniziare a lavorare in un vero team. Mi ha fatto piacere vederlo seguire attentamente i consigli di Karol Basz, uno specialista del bagnato” analizza Alberto Tonti

Essendo arrivati in KFJ a stagione inoltrata, non avevamo nessun obiettivo nel Campionato. La tappa di Adria ci è stata molto utile per provare il nuovo materiale sia nelle condizioni di pista asciutta che bagnata. Un test molto importate in vista della Finale Italiana che si correrà proprio ad Adria” commenta il manager Giovanni Minardi

Kart – Matteo Nannini ad Adria con RB Racing


Questo fine settimana Matteo Nannini si prepara a tornare in pista all’Adria International Raceway, in occasione del nono appuntamento (per il forlivese il quinto week-end) nel Campionato Rok Nord – categoria KFJ

Sarà un fine settimana particolare – non solo perché si correrà in notturna – per Matteo che firmerà il suo debutto coi colori della RB Racing e il materiale Exprite. Sarà anche l’ultimo round prima della Finale Italiana (in programma il fine settimana del 6 settembre) sempre sul circuito rodigino e il Mondiale sul circuito Internazionale di Lonato. Ad Adria il neo-dodicenne proverà ad andare a caccia della vittoria, sfuggita ad oggi veramente per poco.

Ho provato insieme al team nei giorni scorsi compiendo 180 giri, nonostante i 40°. Fin da subito mi sono trovato molto bene sia coi ragazzi del team che con il kart. Ha una frenata molto diversa rispetto al materiale precedente. Vado ad Adria con la voglia di far bene, per cercare di lasciarmi alle spalle la difficile gara in Friuli, preparando al meglio anche la Finale Italiana” commenta Matteo Nannini

Sono veramente contento per questo accordo tra Matteo ed RB Racing poiché parliamo di una compagine molto professionale e alla ribalta nel kart nazionale e internazionale. Siamo felici che abbia pensato a noi e a Matteo per il finale di stagione. Sarà un ottimo spunto per la carriera di Matteo, dove avrà la possibilità di imparare a stare in un vero team. Alessandro Villa è un grande conoscitore della categoria Junior e sono certo che potrà far bene fin da subito” analizza il talent scout Alberto Tonti

Finalmente si torna a correre, dopo il sofferto appuntamento di Precenicco, con alcuni cambiamenti in termine di materiale e team. Nei giorni scorsi Matteo ha avuto la possibilità di provare il nuovo kart dimostrando di aver raggiunto fin dai primi passaggi un ottime feeling. Questa nuova parentesi potrà essere un’iniezione di fiducia per arrivare alla vittoria, anche in vista della Finale Italiana che sarà ospitata proprio dal tracciato di Adria, che ci potrebbe proiettare alla finalissima mondiale di Lonato come uno dei piloti da temere” analizza il manager Giovanni Minardi

Kart – Karol Basz “Week-end intenso in Svezia. Ora penso al Mondiale”


In terra svedese, sul circuito internazionale Kristianstad, teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato Europeo CIK FIA, il polacco Karol Basz ha messo in pista tutto il suo talento e la sua caparbietà confermandosi uno dei piloti più veloci.

Inserito nel gruppo C e alla guida del materiale preparato dalla Kosmic Racing Team, il driver polacco mette la firma su due (di quattro) manche delle Qualifying Heat segnando il giro più veloce nel secondo turno, portando a termine un’incredibile rimonta nella Heat di apertura. Al momento dello start il kart non si mette in moto costringendo Karol a schierarsi in ultima posizione. Inizia una bellissima rimonta, nonostante la pista resa umida dall’arrivo della pioggia, che lo porta a conquistare la quinta posizione finale. La terza manche va in archivio con un ottavo posto, prima di mettere il secondo sigillo che vale la sesta posizione assoluta in vista della Pre-Finale. Con uno scatto perfetto Karol piazza il suo Kart #106 al terzo posto, ma con l’arrivo della pioggia viene, ancora una volta, tamponato da un avversario facendolo scivolare nelle retrovie, costringendolo così ad accontentarsi dell’ottavo posto. Il portacolori Kosmic saluta la Svezia col sesto posto nella Finale portando il bottino complessivo a 27 punti, entrando nella top 10

E’ stato un fine settimana incredibile dove è successo di tutto. Il mio ritmo era molto buono come dimostrano i due successi nelle Qualifying Heat e il giro più veloce. Purtroppo nella prima manche il motore non è partito e così mi sono dovuto schierare in ultima posizione, riuscendo però a rimontare fino al quinto posto. Allo start in pre-finale ero riuscito a conquistare la terza posizione, ma al sesto giro sono stato tamponato da un avversario facendomi chiudere la corsa all’ottavo posto. In finale purtroppo ho perso molto tempo dietro alcuni avversari e ho chiuso al sesto posto. Sono molto contento della nostra velocità, ma bisognerà esserlo ancora di più a Muro Leccese” commenta il pilota della Minardi Management, Karol Basz

Da una parte siamo molto contenti perché ancora una volta sia Karol che la Kosmic hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per stare al vertice, come dimostrano anche i tempi segnati. Resta però il rammarico di aver visto nuovamente vanificare tutto il lavoro dall’irruenza di qualche pilota. L’ottavo posto assoluto e i 27 punti sono un risultato che ci vanno stretti. Ora ci prepareremo al meglio per il Mondiale a Muro Leccese” analizza il talent-scout Alberto Tonti

“Sono molto dispiaciuto per Karol perchè anche questa volta la fortuna non è stata dalla sua. Gli è capitato di tutto. In tutte le occasioni ci siamo fatti trovare pronti, ma per fattori esterni non abbiamo raccolto quanto meritato. Spero che la bea bendata ci dia una mano in occasione del Mondiale perchè è certamente in debito con noi” commenta il manager Giovanni Minardi

Foto: Alexandros Vernardis/The Racebox

Kart – A tu per tu con Matteo Nannini


Nella splendida cornice di Montecarlo, in occasione dell’inaugurazione del suo Fan Club, abbiamo avuto l’occasione di incontrare e fare due chiacchere con il kartista Matteo Nannini, classe 2003. Il nome è di quelli importanti che fa volare velocemente la mente ad un certo Alessandro Nannini che difese i colori di Minardi e Benetton in Formula 1 tra l’86 e il ’90, prima di passare alla casa del Biscione nel Campionato Italiano Turismo, per concludere la sua carriera nel Campionato FIA GT nel 1997.

Dopo aver vinto il Campionato Italiano nel 2014, per >Matteo quest’anno si sono aperte le porte della categoria KFJ nel Campionato Rok Nord

Nel 2009 le prime gare. Come ti sei avvicinato a questo sport
La prima volta è stata durante la fiera a Castrocaro dove erano esposti i kart della Delfino e così, dopo averlo provato, non volevo più scendere. Da quel momento ho partecipato ad alcune manifestazioni prima di iniziare coi Campionati

Nel 2012 segni già il primo record partecipando al Campionato ChampionKart – categoria Rocky 50 cc – col Team Sprintkart.  In tutte le tappe in calendario conquista il podio, chiudendo la stagione con il terzo posto in classifica. Nel 2014 arriva il Titolo di Campione Italiano – categoria 60 mini –  nel campionato Academy Promotion della Parolin grazie a otto vittore, cinque pole-position, tre secondi e un terzo posto.
Sono molto contento dei risultati fin qui raccolti. La vittoria dell’anno scorso è stata molto bella e importante poiché mi ha dato la possibilità di fare il salto di categoria per quest’anno. Ogni campionato e vittoria è molto importante perché lascia un segno indelebile che mi aiuta a crescere e a migliorarmi

Quest’anno sei passato al Campionato Rok categoria KFJ col 125. Quali sono le differenze col 60 e che difficoltà hai dovuto affrontare?
Le differenze principali sono fondamentalmente due: molto più veloce e più pesante. Per questo all’inizio facevo difficoltà a tenerlo in pista. Naturalmente ho dovuto adeguare anche il tipo di allenamento.

Fin dalle prime gare sono arrivati podi, sfiorando  anche la vittoria.
E’ stato un avvio molto promettente anche se purtroppo è sfuggita, ad oggi, la vittoria. Sono comunque contento perché sono arrivato in KFJ dopo aver iniziato il 2015 col 60. Per questo ho dovuto imparare tutto in pochissimo tempo, anche a conoscere i miei nuovi avversari. Nonostante questo sono già arrivati diversi podi e anche delle belle rimonte in cui mi sono divertito tantissimo, come ad Adria dove ho recuperato la bellezza di venti posizioni

Qual è il tuo obiettivo per questa stagione?
Dopo il titolo italiano dell’anno scorso, abbiamo deciso di anticipare il passaggio di categoria, arrivando a partecipare nella categoria KFJ col kart 125. Il mio obiettivo personale è sempre quello di cogliere il massimo risultato ad ogni gara, oltre che fare esperienza in un ambiente nuovo per me. Questi primi appuntamenti sono andati bene dove ho conquistato quei podi che mi hanno dato la giusta determinazione per non arrendermi anche nei momenti più difficili, come ad Adria o in Friuli. Finito il campionato mi dedicherò alla Finale Italiana di Adria e all’appuntamento Mondiale sul tracciato internazionale di Lonato

Oltre agli impegni in pista, hai anche la scuola e gli allenamenti. Come riesci a conciliare tutto?
Appena tornato da scuola mi metto subito a studiare e a fare i compiti, anche in vista dei giorni successivi per poter essere libero di andare a girare in pista durante il week end. Per fortuna ora la scuola è finita.

I prossimi passi quali saranno?
E’ ancora un po’ presto per dirlo. L’idea è di continuare nel campionato Rok Nord prima di  passare, appena compiuti 15 anni, al mondo delle monoposto e alla Formula 4

Qual è il tuo pilota preferito e che ti piacerebbe conoscere?
Veramente sono due, anche se purtroppo non ho avuto ancora occasione di incontrarli e conoscerli: Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Chissà, magari in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza di F1, potrò coronare questo sogno

Tra i presenti alla serata nel Principato spicca anche il nome di Giovanni Minardi, manager faentino che ha voluto scommettere sul piccolo Matteo, dando vita ad una coppia che già in passato ha scritto una parte importante del Motor-sport italiano sia in F.2 che in F.1: Minardi-Nannini “L’albero genealogico di Matteo comprende anche uno dei miei piloti preferiti che ha già corso sotto i nostri colori, ovvero il grande Alessandro Nannini. Matteo è un ragazzo molto veloce e determinato, con ottime prospettive di crescita. Ho avuto la possibilità di osservarlo da vicino l’anno scorso, dominando l’intera stagione nel  Campionato Mini Accademy di Parolin. Sono contento del lavoro svolto fino ad oggi da Matteo durante le gare del Campionato Rok Nord, raggiungendo ottimi risultati. Il nostro obiettivo, fin da inizio stagione, è quello di ben figurare nella finale Italiana ad Adria  e soprattutto nella tappa Mondiale a Lonato. Sono certo che Matteo non tradirà le attese” commenta Minardi

Con l’occasione voglio ringraziare il manager Giovanni Minardi, Michele Mazzavillani, Riccardo Errani, Giancarlo Brambilla, Boron e Piralla titolari della Carbon K Italia, la famiglia Dino Zoli della DZ Engineering, Stefania Celli dell’omonima ditta Celli e Mario Martelli per la partecipazione alla festa di Montecarlo. Un abbraccio speciale, naturalmente, a Mimmo e Giancarlo, titolari del ristorante “Casa Tua” per la fantastica ospitalità” conclude il pilota della Minardi Management Matteo Nannini