Kart – Negro e Vigorito a Le Mans con OK1


Giornate di test per i kartisti Riccardo Negro e Gianni Vigorito sulla pista internazionale di Lonato, in preparazione  dell’appuntamento di Le Mans.

Nel territorio francese Riccardo e Gianni difenderanno i colori del gruppo IP Karting col materiale della OK1 gestito da Lorenzo Foschiani, rispettivamente nell’International KZ2 Super Cup e World KZ Champs. Per Riccardo si tratterà dunque di un ritorno in una compagine ufficiale dopo la pausa forzata, grazie anche all’ interessamento della Iame che fornirà i motori ufficiali, mentre il cuore pulsante del mezzo dello sturnese sarà il TM gestito dalla FG Racing di Udine. Due giorni di test che hanno permesso ai ragazzi di riprendere confidenza con il kart e il nuovo materiale in vista dell’importantissimo appuntamento.

Le sessioni di test a Lonato sono andate molto bene in vista del Mondiale di Le Mans. Ho dovuto provare diverse novità alquanto positive e sono veramente contento dei riscontri. Le gomme Bridgestone, rispetto alle mescole LeCont, richiedono una guida più precisa” commenta Gianni Vigorito

Sono rimasto molto contento del materiale e della presenza esclusiva della Iame. Arrivando da un lungo periodo di fermo sono riuscito a mettere insieme pochi giri consecutivi, ma con riscontri cronometrici fin da subito interessanti. In queste settimane che mi separano da Le Mans lavorerò duramente in pista per farmi trovare pronto” commenta Riccardo Negro

Sono stati due giorni tanti intensi quanto proficui perché fin da subito abbiamo avuto ottimi riscontri da entrambi i ragazzi. Riccardo era la prima volta che correva col nostro materiale ed è restato particolarmente impressionato dall’impianto frenante, mentre per Vigorito l’incognita maggiore era dettato dalle gomme Bridgestone. Gli sono bastati pochi giri per cancellarli tutti adattandosi velocemente anche al set-up. In occasione del test collettivo a Le Mans avremo i primi riscontri ufficiali, ma sono sicuro che sia Gianni che Riccardo sapranno andare molto forte” commenta il Team Manager della OK1, Lorenzo Foschiani

Sono molto contento di questa nuova sfida con OK1 per i due ragazzi. Riccardo finalmente torna in una realtà ufficiale e importante come quella di IP Karting, grazie anche all’appoggio della Iame che gli fornirà i motori col quale andrà all’attacco della KZ2, mentre Gianni in KZ1 avrà i motori TM. Dopo il periodo di stop forzato Riccardo dovrà ritrovare velocemente il ritmo, mentre Gianni dovrà abituarsi alle gomme Bridgestone che richiedono una guida molto pulita” analizza puntualmente Alberto Tonti

Sono contento per entrambi i nostri alfieri, che potranno essere tra i protagonisti al Mondiale di Le Mans con l’appoggio di una casa ufficiale. Sono convinto che entrambi sapranno mettersi in mostra” commenta il manager faentino Giovanni Minardi

Kart – Matteo Nannini ad Adria in ottica Finale Italiana e Mondiale


Week-end di apprendistato per il neo 12enne Matteo Nannini che sul circuito di Adria, teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato Rok Nord, ha firmato il suo debutto coi colori della RB Racing. Le impervie condizioni climatiche che hanno caratterizzato l’area del tracciato rodigino, hanno permesso al forlivese di prendere le giuste misure col nuovo materiale Exprite in vista della Finale Italiana, in programma a inizio settembre, proprio all’Adria International Raceway e del Mondiale di Lonato.

Matteo ha avuto l’occasione di prendere confidenza con la pista bagnata, condizione in cui il giovane kartista vanta un’esperienza minima, soprattutto dopo il passaggio a stagione in corso alla categoria KFJ. Per l’occasione ha avuto l’appoggio di uno specialista come Karol Basz, di ritorno dalla tappa svedese nell’Europeo, che ha aiutato Matteo a cominciare a conoscere il materiale OTK.

E’ stato un week-end utile perché ho avuto la possibilità di percorrere chilometri col nuovo materiale in vista degli appuntamenti di Settembre. Mi sto trovando molto bene sia con il team che col kart. Per me era la prima volta con la pioggia al volante del 125 e così ho avuto la possibilità di fare anche questa esperienza, affiancato da karol. Il mio obiettivo è la Finale Italiane” commenta Matteo Nannini

Abbiamo trovato un team molto disponibile che ha aiutato Matteo. Nonostante un week-end dai risultati a noi non favorevoli, Matteo ha avuto la possibilità di iniziare a lavorare in un vero team. Mi ha fatto piacere vederlo seguire attentamente i consigli di Karol Basz, uno specialista del bagnato” analizza Alberto Tonti

Essendo arrivati in KFJ a stagione inoltrata, non avevamo nessun obiettivo nel Campionato. La tappa di Adria ci è stata molto utile per provare il nuovo materiale sia nelle condizioni di pista asciutta che bagnata. Un test molto importate in vista della Finale Italiana che si correrà proprio ad Adria” commenta il manager Giovanni Minardi

Kart – Matteo Nannini ad Adria con RB Racing


Questo fine settimana Matteo Nannini si prepara a tornare in pista all’Adria International Raceway, in occasione del nono appuntamento (per il forlivese il quinto week-end) nel Campionato Rok Nord – categoria KFJ

Sarà un fine settimana particolare – non solo perché si correrà in notturna – per Matteo che firmerà il suo debutto coi colori della RB Racing e il materiale Exprite. Sarà anche l’ultimo round prima della Finale Italiana (in programma il fine settimana del 6 settembre) sempre sul circuito rodigino e il Mondiale sul circuito Internazionale di Lonato. Ad Adria il neo-dodicenne proverà ad andare a caccia della vittoria, sfuggita ad oggi veramente per poco.

Ho provato insieme al team nei giorni scorsi compiendo 180 giri, nonostante i 40°. Fin da subito mi sono trovato molto bene sia coi ragazzi del team che con il kart. Ha una frenata molto diversa rispetto al materiale precedente. Vado ad Adria con la voglia di far bene, per cercare di lasciarmi alle spalle la difficile gara in Friuli, preparando al meglio anche la Finale Italiana” commenta Matteo Nannini

Sono veramente contento per questo accordo tra Matteo ed RB Racing poiché parliamo di una compagine molto professionale e alla ribalta nel kart nazionale e internazionale. Siamo felici che abbia pensato a noi e a Matteo per il finale di stagione. Sarà un ottimo spunto per la carriera di Matteo, dove avrà la possibilità di imparare a stare in un vero team. Alessandro Villa è un grande conoscitore della categoria Junior e sono certo che potrà far bene fin da subito” analizza il talent scout Alberto Tonti

Finalmente si torna a correre, dopo il sofferto appuntamento di Precenicco, con alcuni cambiamenti in termine di materiale e team. Nei giorni scorsi Matteo ha avuto la possibilità di provare il nuovo kart dimostrando di aver raggiunto fin dai primi passaggi un ottime feeling. Questa nuova parentesi potrà essere un’iniezione di fiducia per arrivare alla vittoria, anche in vista della Finale Italiana che sarà ospitata proprio dal tracciato di Adria, che ci potrebbe proiettare alla finalissima mondiale di Lonato come uno dei piloti da temere” analizza il manager Giovanni Minardi

Kart – Karol Basz “Week-end intenso in Svezia. Ora penso al Mondiale”


In terra svedese, sul circuito internazionale Kristianstad, teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato Europeo CIK FIA, il polacco Karol Basz ha messo in pista tutto il suo talento e la sua caparbietà confermandosi uno dei piloti più veloci.

Inserito nel gruppo C e alla guida del materiale preparato dalla Kosmic Racing Team, il driver polacco mette la firma su due (di quattro) manche delle Qualifying Heat segnando il giro più veloce nel secondo turno, portando a termine un’incredibile rimonta nella Heat di apertura. Al momento dello start il kart non si mette in moto costringendo Karol a schierarsi in ultima posizione. Inizia una bellissima rimonta, nonostante la pista resa umida dall’arrivo della pioggia, che lo porta a conquistare la quinta posizione finale. La terza manche va in archivio con un ottavo posto, prima di mettere il secondo sigillo che vale la sesta posizione assoluta in vista della Pre-Finale. Con uno scatto perfetto Karol piazza il suo Kart #106 al terzo posto, ma con l’arrivo della pioggia viene, ancora una volta, tamponato da un avversario facendolo scivolare nelle retrovie, costringendolo così ad accontentarsi dell’ottavo posto. Il portacolori Kosmic saluta la Svezia col sesto posto nella Finale portando il bottino complessivo a 27 punti, entrando nella top 10

E’ stato un fine settimana incredibile dove è successo di tutto. Il mio ritmo era molto buono come dimostrano i due successi nelle Qualifying Heat e il giro più veloce. Purtroppo nella prima manche il motore non è partito e così mi sono dovuto schierare in ultima posizione, riuscendo però a rimontare fino al quinto posto. Allo start in pre-finale ero riuscito a conquistare la terza posizione, ma al sesto giro sono stato tamponato da un avversario facendomi chiudere la corsa all’ottavo posto. In finale purtroppo ho perso molto tempo dietro alcuni avversari e ho chiuso al sesto posto. Sono molto contento della nostra velocità, ma bisognerà esserlo ancora di più a Muro Leccese” commenta il pilota della Minardi Management, Karol Basz

Da una parte siamo molto contenti perché ancora una volta sia Karol che la Kosmic hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per stare al vertice, come dimostrano anche i tempi segnati. Resta però il rammarico di aver visto nuovamente vanificare tutto il lavoro dall’irruenza di qualche pilota. L’ottavo posto assoluto e i 27 punti sono un risultato che ci vanno stretti. Ora ci prepareremo al meglio per il Mondiale a Muro Leccese” analizza il talent-scout Alberto Tonti

“Sono molto dispiaciuto per Karol perchè anche questa volta la fortuna non è stata dalla sua. Gli è capitato di tutto. In tutte le occasioni ci siamo fatti trovare pronti, ma per fattori esterni non abbiamo raccolto quanto meritato. Spero che la bea bendata ci dia una mano in occasione del Mondiale perchè è certamente in debito con noi” commenta il manager Giovanni Minardi

Foto: Alexandros Vernardis/The Racebox

Kart – A tu per tu con Matteo Nannini


Nella splendida cornice di Montecarlo, in occasione dell’inaugurazione del suo Fan Club, abbiamo avuto l’occasione di incontrare e fare due chiacchere con il kartista Matteo Nannini, classe 2003. Il nome è di quelli importanti che fa volare velocemente la mente ad un certo Alessandro Nannini che difese i colori di Minardi e Benetton in Formula 1 tra l’86 e il ’90, prima di passare alla casa del Biscione nel Campionato Italiano Turismo, per concludere la sua carriera nel Campionato FIA GT nel 1997.

Dopo aver vinto il Campionato Italiano nel 2014, per >Matteo quest’anno si sono aperte le porte della categoria KFJ nel Campionato Rok Nord

Nel 2009 le prime gare. Come ti sei avvicinato a questo sport
La prima volta è stata durante la fiera a Castrocaro dove erano esposti i kart della Delfino e così, dopo averlo provato, non volevo più scendere. Da quel momento ho partecipato ad alcune manifestazioni prima di iniziare coi Campionati

Nel 2012 segni già il primo record partecipando al Campionato ChampionKart – categoria Rocky 50 cc – col Team Sprintkart.  In tutte le tappe in calendario conquista il podio, chiudendo la stagione con il terzo posto in classifica. Nel 2014 arriva il Titolo di Campione Italiano – categoria 60 mini –  nel campionato Academy Promotion della Parolin grazie a otto vittore, cinque pole-position, tre secondi e un terzo posto.
Sono molto contento dei risultati fin qui raccolti. La vittoria dell’anno scorso è stata molto bella e importante poiché mi ha dato la possibilità di fare il salto di categoria per quest’anno. Ogni campionato e vittoria è molto importante perché lascia un segno indelebile che mi aiuta a crescere e a migliorarmi

Quest’anno sei passato al Campionato Rok categoria KFJ col 125. Quali sono le differenze col 60 e che difficoltà hai dovuto affrontare?
Le differenze principali sono fondamentalmente due: molto più veloce e più pesante. Per questo all’inizio facevo difficoltà a tenerlo in pista. Naturalmente ho dovuto adeguare anche il tipo di allenamento.

Fin dalle prime gare sono arrivati podi, sfiorando  anche la vittoria.
E’ stato un avvio molto promettente anche se purtroppo è sfuggita, ad oggi, la vittoria. Sono comunque contento perché sono arrivato in KFJ dopo aver iniziato il 2015 col 60. Per questo ho dovuto imparare tutto in pochissimo tempo, anche a conoscere i miei nuovi avversari. Nonostante questo sono già arrivati diversi podi e anche delle belle rimonte in cui mi sono divertito tantissimo, come ad Adria dove ho recuperato la bellezza di venti posizioni

Qual è il tuo obiettivo per questa stagione?
Dopo il titolo italiano dell’anno scorso, abbiamo deciso di anticipare il passaggio di categoria, arrivando a partecipare nella categoria KFJ col kart 125. Il mio obiettivo personale è sempre quello di cogliere il massimo risultato ad ogni gara, oltre che fare esperienza in un ambiente nuovo per me. Questi primi appuntamenti sono andati bene dove ho conquistato quei podi che mi hanno dato la giusta determinazione per non arrendermi anche nei momenti più difficili, come ad Adria o in Friuli. Finito il campionato mi dedicherò alla Finale Italiana di Adria e all’appuntamento Mondiale sul tracciato internazionale di Lonato

Oltre agli impegni in pista, hai anche la scuola e gli allenamenti. Come riesci a conciliare tutto?
Appena tornato da scuola mi metto subito a studiare e a fare i compiti, anche in vista dei giorni successivi per poter essere libero di andare a girare in pista durante il week end. Per fortuna ora la scuola è finita.

I prossimi passi quali saranno?
E’ ancora un po’ presto per dirlo. L’idea è di continuare nel campionato Rok Nord prima di  passare, appena compiuti 15 anni, al mondo delle monoposto e alla Formula 4

Qual è il tuo pilota preferito e che ti piacerebbe conoscere?
Veramente sono due, anche se purtroppo non ho avuto ancora occasione di incontrarli e conoscerli: Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Chissà, magari in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza di F1, potrò coronare questo sogno

Tra i presenti alla serata nel Principato spicca anche il nome di Giovanni Minardi, manager faentino che ha voluto scommettere sul piccolo Matteo, dando vita ad una coppia che già in passato ha scritto una parte importante del Motor-sport italiano sia in F.2 che in F.1: Minardi-Nannini “L’albero genealogico di Matteo comprende anche uno dei miei piloti preferiti che ha già corso sotto i nostri colori, ovvero il grande Alessandro Nannini. Matteo è un ragazzo molto veloce e determinato, con ottime prospettive di crescita. Ho avuto la possibilità di osservarlo da vicino l’anno scorso, dominando l’intera stagione nel  Campionato Mini Accademy di Parolin. Sono contento del lavoro svolto fino ad oggi da Matteo durante le gare del Campionato Rok Nord, raggiungendo ottimi risultati. Il nostro obiettivo, fin da inizio stagione, è quello di ben figurare nella finale Italiana ad Adria  e soprattutto nella tappa Mondiale a Lonato. Sono certo che Matteo non tradirà le attese” commenta Minardi

Con l’occasione voglio ringraziare il manager Giovanni Minardi, Michele Mazzavillani, Riccardo Errani, Giancarlo Brambilla, Boron e Piralla titolari della Carbon K Italia, la famiglia Dino Zoli della DZ Engineering, Stefania Celli dell’omonima ditta Celli e Mario Martelli per la partecipazione alla festa di Montecarlo. Un abbraccio speciale, naturalmente, a Mimmo e Giancarlo, titolari del ristorante “Casa Tua” per la fantastica ospitalità” conclude il pilota della Minardi Management Matteo Nannini

F4 – Importante secondo posto per Joao Vieira al Mugello

Podio gara 1, Ralf Aron (Prema Power Team,Tatuus F.4 T014 Abarth #99), Joao Vieira (Antonelli Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #50), David Alexander Beckmann (Mucke Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #5)


Sul selettivo tracciato Internazionale del Mugello, teatro del quanto appuntamento dell’Italian Formula 4 Championship powered by Abarth, Joao Vieira conquista un importante secondo posto e punti pesanti per la classifica generale.

Con ancora i round in calendario sulle piste di Adria, Imola e Misano  il brasiliano di casa Antonelli Motorsport ha scalato la classifica, portandosi al quarto posto, a poco più di venti lunghezze dal podio.  Dopo aver conquistato la quarta posizione nel primo turno di qualifiche, Joao conquista il secondo posto alla fine della prima manche, per poi chiudere il fine settimana in terra toscana con il ritiro per un problema sulla vettura.

Sono molto contento per il secondo posto in gara-1, anche se rimane il rammarico per il ritiro in gara-3. Purtroppo non sappiamo ancora cosa sia successo, ma la macchina era instabile. Sono rientrato quindi ai box per verificare cosa non funzionasse, prima del ritiro definitivo. Sono comunque riuscito a recuperare dei punti in classifica. Il terzo posto è alla portata” commenta il driver della Minardi Management, Joao Viera

Abbiamo molto lavoro da fare e continueremo a vendere cara la pelle. In calendario ci sono ancora tre appuntamenti e il terzo posto in classifica è alla nostra portata, soprattutto dopo aver chiuso gara-1 alle spalle del solo vincitore. In questi due mesi che si separano dall’appuntamento di Adria, continueremo a lavorare senza trascurare nessun particolare per arrivare pronti” analizza il manager faentino Giovanni Minardi

La Formula 4 Italia tornerà in pista ad inizio settembre, per il quinto round sulla pista di Adria

F4 – Joao Vieira in direzione del Mugello

Joao Vieira (Antonelli Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #50)


Con ancora negli occhi la rabbia per i successi mancati nei primi appuntamenti, questo fine settimana Joao Vieira si getterà nel quarto appuntamento dell’Italian F4 Championship powered by Abarth con l’obiettivo dichiarato di riprendersi la rivincita con gli interessi.

Lungo i 5.245 mt dell’impegnativo quanto suggestivo tracciato toscano, il portacolori giallo-oro dell’Antonelli Motorsport proverà con tutta la determinazione a mettere la firma sulla prima pole position e vittoria stagionale, sfuggita fino ad ora principalmente per fattori esterni. Proprio l’anno scorso Joao si era messo in risalto conquistando un ottimo en-plein con tre arrivi a punti in altrettante manches insieme  al primo podio stagionale “Sarà un week-end caldissimo con temperature dell’aria intorno ai 37°C. Una difficoltà in più che caratterizza questo tracciato. Mugello è una pista che mi piace tantissimo e spero di poter festeggiare la prima vittoria. Purtroppo sono in debito con la dea bendata dopo le disavventure che hanno condizionato in modo negativo i primi appuntamenti. Non lasceremo nulla al caso. In classifica il distacco dai primi è importante, ma continuerò a vendere cara la pelle” commenta il pilota della Minardi Management, Joao Vieira

Sono veramente contento che si torni in pista così presto, dopo l’amaro in bocca lasciato dall’appuntamento di Imola in cui ancora una volta non abbiamo raccolto quanto avremo potuto. Si riparte con più grinta che mai. Anche se la matematica non ci condanna ancora, per noi non sarà facile recuperare, ma fino alla fine proveremo a vincerlo. Ogni fine settimana sarà come una finale Mugello è una pista in cui Joao va forte e ce la metteremo tutta per portare a casa pole e vittoria” analizza il manager Giovanni Minardi

F4 – Podio e rimonta per Joao Vieira a Imola

Podio gara 3, Ralf Aron (Prema Power Team,Tatuus F.4 T014 Abarth #99) Yu Guan Zhou (Prema power Team,Tatuus F.4 T014 Abarth #33), Joao Vieira (Antonelli Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #50)


Sul circuito Internazionale di Imola, teatro del terzo round dell’Italian F4 Championship Powered  by Abarth, Joao Vieira si è dimostrato ancora una volta più forte della sfortuna e degli eventi esterni che ne hanno condizionato l’esito fin dalle prime battute. Il brasiliano di casa Antonelli Motorsport saluta l’appuntamento all’Enzo e Dino Ferrari con un positivo terzo posto e una rimonta in gara-1, chiusa in top-10.

Durante il primo turno di qualifica Joao è costretto a restare per quasi l’intera sessione fermo ai box per colpa di un problema alla valvola del pneumatico posteriore sinistro, montata erroneamente proprio dal fornitore dei pneumatici, sfilando al 23esimo posto su 27 partenti. Nel secondo turno arriva il pronto riscatto del brasiliano che firma il quarto miglior crono a soli 309 millesimi dalla pole-position nonostante un maggiore carico di benzina. Memore della bellissima rimonta di Monza, Joao non si arrende e lungo i 4.909 m del tracciamo imolese firma un’altra eclatante rimonta chiudendo al nono posto assoluto con all’attivo ulteriori 14 sorpassi in appena 17 giri. Il podio arriva in chiusura del week end, in gara-3, dopo l’ingresso di due safety-car “Come già successo a Vallelunga e Monza, anche qui a Imola non abbiamo raccolto quanto avremo meritato. Il fine settimana è partito in salita, con Joao costretto a saltare Qualifica-1 per un problema alla valvola del pneumatico dovuto agli uomini Pirelli. In Qualifica-2 Joao è stato molto bravo perché nonostante i 10 kg in più di benzina, e una sbavatura alla Rivazza, ha chiuso in P4. In gara-1 ha portato a termine un’altra incredibile rimonta a dimostrazione del potenziale, salutando il fine settimana col podio. In gara-2 ha provato a portare a casa la vittoria, ma per un errore causato dalla fretta ha avuto un incidente. Purtroppo il week end di Imola ci ha messo fuori dai giochi per il Campionato, però sono sicuro che venderemo cara la pela fino alla fine, partendo già dalla prossima gara del Mugello” analizza il manager Giovanni Minardi

E stato un week end condizionato da fattori esterni, ma anche da miei errori, come in gara-2. Sono errori che si pagano e che non si dovrebbero fare, ma queste sono le corse. Sono molto contento della qualifica-2 dove ho sfiorato la pole nonostante un carico maggiore di benzina e della rimonta in gara-1. Purtroppo in gara-3 più di così non ho potuto fare. I primi due erano veramente troppo veloce per noi. Non mi arrendo e penso alla prossima sfida al Mugello” commenta il pilota della Minardi Management, Joao Vieira

F4 – Federico Iribarne-Mugello. Primo contatto


La giornata del test ufficiali dell’Italian F.4 Championship Powered by Abarth organizzata all’Autodromo del Mugello è stata l’occasione per Federico Iribarne di fare la conoscenza col tracciato internazione toscano, proseguendo il lavoro iniziato a Imola la scorsa settimana.

Al volante della Tatuus del team Antonelli Motorsport l’argentino di Lanus, attualmente impegnato nel Campionato Formula Metropolitan, accompagnato dall’ex pilota Miguel Angel Guerra, seguito da vicino dal manager Giovanni Minardi e sotto l’occhio vigile di Gian Carlo Minardi, si è messo a confronto con l’insidioso circuito che ospiterà le monoposto il prossimo 12 luglio in occasione del quarto round della F.4 Tricolore. Per Federico si è trattato del secondo contatto con la vettura e con lo staff di Marco Antonelli “E’ stato un test molto positivo. Non ha commesso errori nonostante un circuito insidioso girando su tempi interessanti con gomma usata. Vista la poca esperienza non è riuscito a sfruttare al meglio la mescola nuova, ma sono ottimista in vista delle prossime uscite analizza il manager faentino Giovanni Minardi

“Mi sono adattato molto bene alla pista riuscendo a girare su buoni tempi entrando nelal top-10. Purtroppo quando ho montato le gomme nuove non sono riuscito a sfruttare al meglio la macchina, ma era solamente la mia seconda uscita in assoluto. Ho avuto la possibilità di provare due piste (Imola e Mugello) molto diverse tra loro e questo è stato molto importante. Insieme a Miguel Anguel Guerra e Castor Gonzale proveremo a programma il 2016” commenta Federico Iribarne

F4 – Joao Vieira determinato per la gara di “casa” a Imola

Joao Vieira (Antonelli Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #50)


Questo fine settimana sul circuito Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola torneranno ad accendersi i riflettori sull’Italian F4 Championship powered by Abarth per il terzo round in calendario, dopo gli appuntamenti al Piero Taruffi di Vallelunga e nel tempio della velocità di Monza.

Per Joao Vieira, portacolori del team Antonelli Motorsport, sarà la gara di casa considerando che in questo periodo dell’anno vive a poco più di mezz’ora dal tracciato. Un avvio di stagione caratterizzato da alcuni inconvenienti tecnici che hanno negato al portacolori verde-oro di raccogliere quanto meritato, nonostante le qualità velocistiche innegabile come dimostrano le oltre quaranta posizioni rimontate nelle due gara a Monza e il podio. Proprio nel mese di marzo, durante il test-day, Joao aveva girato sotto la pole della passata stagione “Voglio ripartire da questo risultato per iniziare al meglio il week end. Nei primi due appuntamenti i risultati sono stati sotto le nostre aspettative, soprattutto per causa di qualche problema tecnico di troppo, che ha condizionato anche l’ultimo test proprio a Imola” commenta il driver della Minardi Management, Joao Vieira. Nella giornata di martedì Joao è tornato al volante della Tauus #50 sul circuito internazionale del Mugello per il test collettivo che ha visto impegnati sulla pista 21 piloti “Al mattina è andata molto bene. Con la gomma usata ho girato su ottimi tempi. Nella sessione pomeridiana purtroppo ho commesso un errore. Sbattendo mi sono fatto anche male alla gamba. Sono poi tornato in pista, ma la macchina non era più performante come prima e così non sono riuscito a migliorarmi. Ora aspetto con entusiasmo le prime prove a Imola” conclude Joao

Abbiamo un conto aperto con la fortuna e all’Enzo e Dino Ferrari proveremo a riprenderci qualche rivincita. Abbiamo dimostrato di non avere nulla di invidiare agli altri, sia come qualità velocistiche che come preparazione della vettura. Purtroppo non siamo stati fortunati con i motori. Proveremo ad andare a caccia di quel risultato che ancora ci manca, la vittoria, con l’obiettivo di ridurre il gap dalla vetta. Il distacco è importante, ma il campionato è ancora lungo. Ci siamo lasciati alle spalle solamente due appuntamenti” analizza il manager faentino Giovanni Minardi