Minardi Management: Benvenuto Karol


La Minardi Management di Giovanni Minardi, insieme al talent scout Alberto Tonti, è lieta di annunciare la collaborazione con Karol Basz.

L’accordo col polacco di Cracovia proietta la Minardi Management nel mondo del karting con il miglior pilota del lotto. Per Karol, il nuovo anno è iniziato sotto le migliori stelle, come risultato di un ottimo 2014. Nella notte del “Gran Gala WSK” all’Adria International Raceway, il 22enne è stato premiato per la conquista del titolo della Coppa Campioni, della Final Cup e del terzo posto nella Super Master Series.

Sono veramente contento di questo nuovo accordo, col quale inizia una nuova era per la Minardi Management. Karol è certamente il miglior pilota nel panorama karting e i successi della passata stagione ne sono una conferma. In queste settimane lavoreremo per prepararci al meglio alla nuova stagione agonistica per una conferma coi kart, ma anche per un possibile debutto nel mondo GT”, commenta il manager Giovanni Minardi.

Inizia un nuovo cammino con Minardi e sono sicuro che il duro lavoro ci consegnerà nuovi importanti risultati. Nei prossimi giorni decideremo i programmi 2015”, commenta Karol Basz.

Si separano le strade della Minardi Management e Davide Rigon


Dopo nove anni ricchi si successi raccolti nei campionati più importanti, sia all’interno dei confini nazionali che internazionali, il manager faentino Giovanni Minardi e il pilota della Ferrari Davide Rigon annunciano l’interruzione della loro collaborazione.

Un binomio che conta quattro titoli piloti, grazie ai doppi sigilli in F3000 nel 2007 e Superleague Formula nel 2008 e 2010, oltre venti successi e l’approdo alla corte della Scuderia Ferrari con la partecipazione ai Rookye-test di Silverstone e Magny-Course al volante della Ferrari F2012 e F138. Nel 2005, all’età di 18 anni, grazie al Minardi F1 Team di Gian Carlo Minardi arriva l’esordio in Formula 1 sulla pista di Vallelunga. Le soddisfazioni non mancano anche nelle competizioni GT, con la vittoria nella 24 Ore di Spa-Francorchamps nel Mondiale FIA GT al volante della Ferrari F430, nella Blancpain Endurance Series, International GT Open sempre con la Scuderia del Cavallino Rampante fino all’arrivo nel Mondiale Endurance FIA WEC con la Ferrari F458 ufficiale di AF Corse. L’anno più sofferto resta il 2011, segnato dal terribile incidente in Turchia nella gara di apertura della GP2 Main Series con la frattura di tibia e perone.

Giovanni Minardi: come in ogni cosa c’è un inizio e una fine. Questa avventura è arrivata alla sua conclusione ed è il momento per Davide di camminare con le sue gambe. In questi anni abbiamo colto tantissimi successi, nonostante le difficoltà nel recuperare le risorse economiche. La Minardi Management ha seguito Rigon dal 2006 partendo dal titolo di vice-campione di Formula 3 Italia, arrivando a valicare i cancelli di Maranello in qualità di collaudatore a disposizione della Scuderia Ferrari per le attività di sviluppo della monoposto e per le altre attività sportive e commerciali nonché pilota ufficiale nel Mondiale FIA WEC. Auguro a Davide una carriera ricca di successi e un Felice Natale e lui e alla sua famiglia”

Davide Rigon: sono stati anni molto belli e ricchi di successi. Per questo voglio ringraziare sia Giovanni Minardi che Gian Carlo Minardi augurandogli un Buon Natale e Buone Feste

FIA WEC – Davide Rigon, Revelation of the Year 2014


Con la 6 Ore di San Paolo, Davide Rigon ha firmato la sua prima stagione nel Campionato del Mondo Endurance FIA WEC al volante della Ferrari 458 GTE-Pro preparata dal team AF Corse. Un finale di campionato ricco di soddisfazione. Insieme al quinto podio stagionale, è arrivato anche il Titolo Costruttori GT per la Ferrari, davanti alle dirette avversarie Porsche e Aston Martin, ed il premio come Revelation of the Year 2014 FIA WEC. “Un premio inaspettato, che ha reso ancora più bello il momento, anche perché tiene in considerazione la stagione di tutti i piloti del campionato e non solamente quelli di categoria. Mi fa piacere essere stato notato. Chiudere la prima stagione in Top 7 non è male ”.

In Brasile si è chiusa la tua prima stagione completa nel Mondiale GT

E’ stata una stagione tirata, a dimostrazione di quanto sia impegnativo questo campionato. La seconda parte è stata molto buona, come dimostrano i quattro podi consecutivi, sui cinque totali. Arrivando su tracciati già conosciuti, ho potuto mettere in pista l’esperienza acquisita l’anno scorso con la 458 GTE-AM. Ho lavorato molto bene sia con l’ingegnere sia con James, col quale si è creato un ottimo rapporto fin da subito. Abbiamo fatto squadra preparando la macchina sulle nostre esigenze, senza guardare troppo la #51. I risultati e il ritmo dei nostri compagni Gimmi e Toni, freschi del titolo di Campioni del Mondo, sono stati un ottimo stimolo. Abbiamo molto da imparare da loro. Nella parte finale siamo stati, comunque, tra i piloti a segnare il maggior numero di punti e questo fa ben sperare per il futuro.

Nella passata stagione hai corso gli ultimi quattro appuntamenti con la 458 GTE-AM dell’8 Stars. Quali differenze hai trovato?

L’anno scorso avevamo a disposizione la macchina con un’omologazione 2011, pertanto con meno carico aerodinamico e gomme diverse. Quest’anno, con l’auto ufficiale, il salto è stato veramente importante. Il regolamento 2014, invece, ha previsto la medesima omologazione sia per le “Pro” che per le “AM”. Nel 2015 invece le evoluzioni saranno inserite solamente sulle vetture Pro.

Qual è il rammarico più grande?

La 24 Ore di Le Mans. Purtroppo abbiamo pagato più del dovuto un errore del mio compagno. Diversamente anche in quell’occasione, avremmo potuto lottare per una posizione importante. Poi ad Austin ci siamo dovuti arrendere dopo cinque ore di gara, quando mancava solamente un’ora alla bandiera a scacchi, per un problema elettrico mentre occupavamo la terza posizione. Di tutto il resto, invece, sono pienamente soddisfatto. Abbiamo chiuso la stagione in progressione. Anche a San Paolo siamo andati molto bene.

Hai chiuso la tua stagione in AF Corse festeggiando tre titoli: piloti con Bruni e Vilander, Team per AF Corse e Costruttori per Ferrari

Una grandissima soddisfazione, perché conquistati al volante di una vettura di Maranello. Sia da Gimmi che da Toni non posso che imparare. Parliamo di due piloti con una grandissima esperienza nelle corse GT. Il campionato è stato molto bello e non ha nulla da invidiare alla Formula 1, sia per il livello delle macchine sia per i piloti. Ci sono marchi prestigiosi e il livello sta diventando molto alto. Ogni minima sbavatura viene pagata pesantemente. I dettagli fanno la differenza, insieme all’esperienza, che conta molto.

Sei poi volato ad Abu Dhabi per le Finali Mondiali Ferrari

E’ stata una bella esperienza. Ci hanno accolto molto bene e tutti ci hanno fatto i complimenti. Per la Ferrari il titolo Costruttori era l’obiettivo principale ed averlo raggiunto è un grande orgoglio.

Hai visitato il Ferrari World Abu Dhabi?

E’ qualcosa di fantastico. Sembrava di essere a Maranello. Tutti i dettagli sono curatissimi. Ho fatto un giro su “Formula Rossa”, le montagne russe più veloci al mondo. Da 0 a 240 km/h in poco più di 4 sec. Impressionante.

Ultima sfida: la 12 Ore del Golfo

Questo fine settimana volerò nuovamente ad Abu Dhabi, sul circuito di Yas Marina per la 12H del Golfo con la Ferrari 458 GT3 di AF Corse. Saranno dodici ore molto tirare e molto calde. Una bella sfida anche per me. Ho avuto modo di toccare con mano solamente una volta la pista, durante un turno di prove libere al volante della GP2. Abbiamo un bell’equipaggio vincente. Come da regolamento divideremo la macchina con un Gentleman

Obiettivo 2015?

Essere nuovamente al via nel World Endurance Championship con il team di Amato Ferrari per mettere a frutto tutta l’esperienza acquista quest’anno. Ora so cosa mi aspetta.

Kart – Joao Vieira grande protagonista della XVIII edizione del SuperNationals Kart


Fine settimana entusiasmante per Joao Vieira, impegnato a Las Vegas nella XVIII edizione del SuperNationals Kart.

I 1370 mt del kartodromo di Las Vegas, capitale del divertimento e città più grande dello stato del Nevada, hanno fatto da sfondo al più grande evento internazionale dell’anno nel mondo del karting. Seguito da Minardi Management di Giovanni Minardi, il giovanissimo pilota brasiliano, già vincitore dell’edizione del 2010,  è stato ancora una volta tra i grandi protagonisti della XVIII edizione del SuperNationals Kart. Fin dalle prime prove libere, il brasiliano ha dettato il passo, firmando la migliore prestazione in entrambe le sessioni e chiudendo il turno di qualifica con il decimo tempo, a 244 millesimi dalla pole position.  Nella gara di qualificazione, purtroppo, il motore ha ceduto e la sua sostituzione è valsa una pesante penalizzazione per la finale.

Scattato dalla 40esima posizione sullo schieramento, Joao si è reso protagonista di un’incredibile rimonta, risalendo fino alla nona piazza finale. “La finale è stata entusiasmante. Mi sono divertito tantissimo a compiere tutti quei sorpassi”, commenta soddisfatto Joao Vieira. “Certamente resta il rammarico, perché con il mio passo avrei potuto lottare per la vittoria finale. Purtroppo, con la sostituzione del motore sono stato costretto a partire dalla quarantesima posizione”.

FIA WEC – Ancora un podio mondiale per Davide Rigon nella 6 Ore Bahrain


E tre! Per il terzo appuntamento consecutivo Davide Rigon, in coppia con il team-mate James Calado, conquista il podio nel Campionato del Mondo Endurance al volante della Ferrari 458 GTEPro. Dopo Fuji e Shanghai, è arrivato il turno di Sakhir, teatro del settimo appuntamento del FIA World Endurance Championship, portando, così, a quattro i podi conquistati, con un ultimo appuntamento ancora in calendario.

Fin dalle prime battute, Davide e James si sono messi in evidenza sull’impegnativo circuito del Bahrain, portando la Ferrari #71 del team di Amato Ferrari nelle posizioni di vertice della classe Pro. Dopo aver preso le giuste misure nelle due sessioni di prove libere, hanno siglato il terzo migliore crono alle spalle della vettura gemella #51 dei neo Campioni del Mondo Bruni-Vilander, nonostante le gomme hard. La 6 Ore si dimostra una gara tirata fin dai primi passaggi, a causa di una pressione costante da parte delle Porsche e delle alte temperature dell’atmosfera e dell’asfalto. Senza commettere errori nonostante il calare della notte, Davide e James si sono dati il cambio, tenendo alto il ritmo e regalando un nuovo podio alla Ferrari ed al team AF Corse, chiudendo un fine settimana sensazionale per i colori di Maranello. “Siamo veramente contenti per questo nuovo podio, che ci ha fatto fare un nuovo passo avanti nella classifica piloti”, commenta Davide Rigon di ritorno dal Bahrain. Grazie al terzo posto aggiunge ulteriori 15 punti, entrando nella Top Six dei migliori piloti in assoluto nel panorama GT. “Siamo rimasti molto soddisfatti del tempo segnato in qualifica, visto che avevamo deciso di puntare sulle Hard. In gara, poi, abbiamo lottato costantemente con le Porsche, i nostri principali avversari. Dopo aver ceduto qualche posizione al via per portare in temperatura le nostre gomme, sono riuscito a recuperare, girando su ottimi riscontri cronometrici”, prosegue Davide. “Nel primo stint, l’entrata della safety-car ci è costata un po’ di tempo. Un podio, comunque, è sempre una grande soddisfazione, soprattutto perché parliamo del palcoscenico più importante”.

Doppia gioia in casa AF Corse, che ha festeggiato non solo il Titolo Team, ma anche il Titolo Piloti, con i compagni ben più esperti Bruni e Vilander. “E’ stato un fine settimana sensazionale per tutti noi del team. Come AF, abbiamo vinto il titolo Team, mentre Gimmi e Toni hanno vinto il titolo piloti”. Per il team piacentino è dunque il terzo titolo in tre stagioni. A questo punto, perché la stagione sia indimenticabile, la Ferrari deve centrare anche il titolo Costruttori, una missione che bisognerà cercare di portare a termine nell’ultima gara stagionale in programma fra due settimane ad Interlagos, in Brasile. “Tra quindici giorni si tornerà in pista, a San Paolo, per l’ultimo appuntamento. Il mio obiettivo è quello di regalare alla Ferrari il Titolo Costruttori”, conclude il driver veneto. Grazie a questi nuovi risultati, la casa di Maranello consolida ulteriormente la sua leadership con 261 punti.

Sono molto contento per l’ottimo weekend di Davide. E’ mancata solamente un pizzico di fortuna in gara. Probabilmente il secondo posto era alla sua portata. Si chiude un fine settimana veramente positivo con la vittoria del Campionato Piloti di Bruni-Vilander e Team per AF Corse“, commenta il manager Giovanni Minardi. “Ora manca l’ultimo tassello, quello più importante: il Titolo Costruttori per Ferrari. Speriamo di portarlo a casa nell’ultimo appuntamento in Brasile. Nella seconda parte del campionato, corsa su piste già conosciute, abbiamo fatto un grande passo in avanti. Classifica alla mano, purtroppo ci mancano i punti pesanti della 24h di Le Mans. Davide avrebbe potuto lottare per il podio“, conclude Minardi.

FIA WEC – Davide Rigon a caccia di un altro risultato importante nella 6 Ore Bahrain


Forte dei podi conquistati nelle ultime due tappe al Fuji e Shanghai, che si aggiungono al terzo posto di inizio stagione a Spa-Francorchamps, Davide Rigon, in coppia con Calado, è pronto a tornare al volante della Ferrari 458GTE-Pro #71 del team AF Corse, nel settimo e penultimo appuntamento del Campionato del Mondo Endurance sul circuito di Sakhir, valido per la 6 Ore del Bahrain.

Ancora una volta Davide potrà fare tesoro dell’esperienza acquisita nella passata stagione, quando chiuse la sua prima esperienza nel Mondiale con un importantissimo secondo posto, determinante nella conquista del titolo Team, per l’8Star Motorsport, e del titolo Costruttori, per la Ferrari.  I 5.412 mt del tracciato costruito alla periferia di Manama, capitale del Bahrain, rievocano bei ricordi nella mente del 27enne. Oltre al secondo posto della passata stagione, nel 2009 conquistò un bel podio in GP2. “E’ una pista che mi è sempre piaciuta, dove ho raccolto risultati importanti, sia in monoposto che con la vettura GT. Arriviamo a questo appuntamento dopo il secondo posto del Fuji e il terzo di Shanghai. Sia io che il mio compagno e tutto il team AF siamo carichi, per andare a caccia di un nuovo risultato positivo per la Ferrari”, commenta Davide Rigon, in volo verso la capitale del Bahrain. “Ci prepariamo a vivere gli ultimi due appuntamenti su due tracciati (Bahrain ed Interlagos), che si dovrebbero adattare meglio alle caratteristiche della nostra 458”, conclude il pilota veneto. “Sarà una gara tosta, sia per le alte temperature che si raggiungeranno all’interno dell’abitacolo, sia perché inizieremo con il sole e finiremo con la notte”.

Proseguirà, dunque, la cavalcata verso il titolo Costruttori per la Ferrari, principale obiettivo di Davide e del team AF Corse in questa stagione. Con ancora due appuntamenti in programma, la Scuderia del Cavallino Rampante guida il gruppo davanti a Porsche e Aston Martin, con Davide e Calado al settimo posto in classifica.

FIA WEC – Davide Rigon sul podio anche nella 6 Ore di Shanghai


Dopo l’ottimo secondo posto ai Fuji tre settimane fa, Davide Rigon, in coppia con James Calado, conquista nuovamente il podio, grazie al terzo posto nella 6 Ore di Shanghai, teatro della sesta tappa stagione del Campionato del Mondo FIA Endurance.

Con questo prezioso risultato, il 27enne driver veneto conferma il suo feeling con la Cina, che proprio un anno fa gli aveva regalato la prima vittoria nel Mondiale, e con la sua Ferrari 458 GTE-Pro #71, preparata dal team AF Corse. Come da programma, dopo aver concesso qualcosa in qualifica, la vettura di Maranello ha recuperato il gap sulla distanza, permettendo alla giovane coppia Rigon/Calado di conquistare il terzo podio stagionale. “Non posso che essere felice per questo podio. Ringrazio la squadra, perché ha fatto un ottimo lavoro ai box. Qui a Shanghai abbiamo fatto una gara tirata fino all’ultimo e abbiamo cercato di dare il massimo”, commenta Davide Rigon.

Resta il rammarico per quanto successo ai compagni Bruni-Vilander, costretti al ritiro a pochi giri dal semaforo verde. Alla curva 10 dell’International Circuit di Shanghai, la Ferrari numero 51 del team AF Corse, condotta in quel momento da “Gimmi” Bruni, è stata coinvolta in un incidente con la vettura prototipo LMP2 del Team KCMG, rimasta ferma a causa di problema tecnico, fortunatamente senza alcuna conseguenza per i due piloti. Davvero difficile per “Gimmi” Bruni riuscire ad evitare il contatto, dal momento che il prototipo si trovava proprio sulla sua stessa traiettoria. “Sono veramente dispiaciuto per quanto successo ai nostri compagni di scuderia”, prosegue il pilota del Minardi Management.

Con questo nuovo podio, Davide prosegue la sua scalata nella classifica di classe, aggiungendo al bottino personale ulteriori quindici punti che valgono il settimo posto mondiale, tenendo in gioco la Ferrari  per la conquista del titolo costruttori nella massima competizione per le vetture GT. La Scuderia del Cavallino Rampante guida il gruppo, con ancora due appuntamenti in programma nel mese di novembre. “Avanti così. Ci sono ancora in calendario due appuntamenti importantissimi”, conclude Rigon, “che, sulla carta, dovrebbero essere  favorevoli alle caratteristiche della nostra vettura”.

“Un altro risultato importate per Davide. Come già successo tre settimane fa in Giappone, arrivando a correre su piste già conosciute, riesce ad esprimere il 100% del suo potenziale. Questo ci sarà utile sopratutto per la parte finale del mondiale. Non dobbiamo dimenticarci che il nostro principale obiettivo e compito è quello di portare il titolo Costruttori in casa Ferrari”, commenta il manager Giovanni Minardi. “Dispiace per quanto successo a Gimmi e Toni, ma sono certo che già in Brasile sapranno riprendersi la rivincita con gli interessi”.

Il prossimo 15 novembre si correrà in Bahrein, mentre il 30 novembre sarà la volta di San Paolo, in Brasile, per l’ultimo atto del Campionato del Mondo FIA Endurance.

F.4 – Vittoria e secondo posto per Joao Vieira all’Adria Winter Trophy


Non poteva esserci finale di stagione migliore per Joao Viera, che, nel Winter Trophy all’Adria International Raceway, fa sventolare alta la bandiera brasiliana e suonare l’inno verde-oro, grazie al successo in gara-2, dopo aver conquistato il podio con un ottimo secondo posto nella prima gara.

Il 16enne brasiliano di casa Antonelli Motorsport chiude con una vittoria, un secondo posto e il titolo di vice-campione all’ Adria Winter Trophy, la sua prima stagione europea in monoposto, risultato più che meritato dopo un anno in forte crescendo nell’Italian F.4 Championship powered by Abarth.

Tornato sul circuito su cui aveva inaugurato la sua avventura nella serie Tricolore, Joao ha messo a frutto tutta l’esperienza acquisita in poco più di quattro mesi, rendendosi autore di ottimi sorpassi e chiudendo il week-end rodigino, per un solo punto, con il secondo posto assoluto. “Non posso che essere soddisfatto per quanto conquistato da Joao in questo fine settimana. Un secondo posto e soprattutto quella vittoria che ci era sfuggita nell’Italian F.4”, analizza il manager Giovanni Minardi. “E’ stato autore di bellissimi sorpassi, sia in gara-1 che in gara-2. Purtroppo ci è sfuggita la pole, che avrebbe potuto consegnarci la vittoria del Trofeo. A parte questo, il week-end di Adria è la consacrazione di quanto mostrato in campionato. Siamo partiti da zero una settimana prima del campionato, senza conoscere macchina e piste, e quattro mesi dopo siamo arrivati alla vittoria”, conclude Minardi. “Questa è stata la sua prima stagione in monoposto, arrivando direttamente dal karting, e la crescita dopo ogni gara è il segnale più importante del valore di questo ragazzo”.

“Finalmente. Alla fine è arrivata la vittoria, che ho tanto inseguito. Sono veramente contento di come sia andato il week-end ad Adria. Chiudere la stagione con un secondo posto, una vittoria e il titolo di vice-campione non è davvero niente male”,  commenta un sorridente Joao Vieira“L’Italian F.4 Championship è stato veramente impegnativo e mi ha permesso di crescere e imparare molto. Esperienza che metterò certamente a frutto il prossimo anno”. Ora, Joao lascerà qualche giorno l’Italia, per trasferirsi in Brasile, prima di partire per Las Vegas. “Andrò qualche giorno in Brasile, a casa, per poi preparare la Supernationals kart race in programma il prossimo 23 novembre, conclude il pilota del Minardi Management.

FIA WEC – Davide Rigon chiude la stagione con podio e titolo Costruttori per Ferrari


Finale di stagione indimenticabile per Davide Rigon, in coppia con il team-mate James Calado e AF Corse. Al termine della Sei Ore di San Paolo, teatro dell’ultimo appuntamento del Campionato del Mondo Endurance, si completa uno splendido en-plein con la vittoria del titolo Costruttori per la Ferrari, dopo i titoli Team e Piloti (dei compagni Bruni-Vilander), già festeggiati a Sahkir con un gara di anticipo.

Sull’impegnativo tracciato di Interlagos, il 27enne driver veneto e tutto lo staff di Amato Ferrari si erano presentati in pista con l’unico obiettivo di consegnare nella mani di Maranello il titolo Costruttori GT.  La vittoria è arrivata al termine di una gara al cardio palma, terminata in regime di safety car per il terribile incidente che ha visto coinvolta la Porsche 919 Hybrid LMP1 di Webber e la Ferrari #90. Davide chiude la sua prima stagione da pilota ufficiale Ferrari nel FIA World Endurance Championship con il quarto podio consecutivo – il quinto stagionale – portando la Ferrari 458 LMGTE-Pro numero 71 al terzo posto e davanti ai compagni. “E’ stato un weekend incredibile. Avevamo come unico obiettivo il titolo Costruttori GT per la Ferrari. Insieme è arrivato anche l’ultimo podio della stagione alla fine di una gara tirata”, commenta Davide Rigon. “Il circuito di Interlagos mi è sempre piaciuto molto, perché vecchio stile con un bel misto. Sapevamo di aver lavorato bene e che il titolo sarebbe stata alla nostra portata. E’ la perfetta conclusione di una stagione esaltante. Devo fare i complimenti a tutti i meccanici e ingegneri di AF Corse e, soprattutto, alla Ferrari. Festeggiare una vittoria così importante su un palcoscenico mondiale con i colori del Cavallino Rampante”, conclude Rigon, “è sensazionale, unica”.

Finale di stagione perfetto sia per Davide e sia per AF Corse e Ferrari, a cui vanno i miei più sinceri complimenti per la perfetta tripletta mondiale. Vincere titolo Costruttori, Team e Piloti in un contesto così selettivo ed importante come il Mondiale FIA WEC è veramente incredibile. E loro ci sono riusciti”, commenta il manager Giovanni Minardi. “Con l’arrivo su piste già conosciute, Davide ha potuto esprimersi al meglio portando il suo contributo determinante. Cinque podi, di cui quattro negli ultimi quattro appuntamenti, sono un bottino importante. E’ mancata la vittoria, ma con l’esperienza acquisita quest’anno, dovrà essere l’obiettivo del 2015″.

Il prossimo sabato 6 dicembre Davide volerà verso lo spettacolare circuito di Yas Marina, ad Abu Dhabi, per partecipare alle Finali Mondiali Ferrari.

Joao Vieira presente all’ Adria Winter Trophy

Joao Vieira (Antonelli Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #28)


A tre settimane dall’ultimo appuntamento dell’Italian F.4 Championship powered by Abarth, Joao Vieira è pronto a tornare al volante della sua Tatuus #28 in occasione del Winter Trophy 2014 sul circuito dell’Adria International Raceway

Per Joao è un ritorno sul tracciato rodigino: nel mese di giugno i 2702 mt sono stati teatro del primo week-end di gara in Europea e al volante di una monoposto per il 16enne brasiliano. Rappresenterà il party di chiusura di una stagione corsa in costante crescita che lo ha portato a lottare velocemente coi primi della classe, conquistando podi e punti importanti nell’arco dei sette round inseriti in calendario. In questi quattro mesi il driver seguito dalla Minardi Management ha scalato vertiginosamente lo schieramento di partenza, sfiorando anche pole position e vittoria in diverse occasioni “Purtroppo è mancata solamente la vittoria. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Questo fine settimana però si torna in pista” commenta soddisfatto Joao “Ad Adria chiudo la stagione, proprio dove quattro mesi fa avevo iniziato questa fantastica avventura. Sarà l’ultimo appuntamento stagione al volante di una monoposto, in attesa di definire i programmi 2015. Il 23 novembre infatti volerò poi a Las Vegas per la “Supernationals kart race” Competizione che viene ritenuta l’evento dell’anno nell’ambito kartistico americano e che il giovanissimo driver si è già aggiudicato “Proverò ad andare a caccia del bis

Siamo arrivati all’ultimo appuntamento stagionale. Il Winter Trophy di Adria è anche l’ultima occasione per Joao di portarsi a casa una vittoria più che meritata, considerando l’importante crescita gara dopo gara e l’ottimo feeling raggiunto con il team di marco Antonelli e la vettura. Sarà anche l’occasione per arricchire la bacheca personale con un bel trofeo. Ci prepariamo a mandare in archivio una stagione assolutamente positiva. Proseguendo su questa strada anche il prossimo anno, potremo lottare costantemente per la vittoria fin dalle prime gare, qualunque sia il campionato” commenta il manager Giovanni Minardi

Un evento che coinvolgerà automobilismo e karting, nel medesimo impianto, dove per la prima volta kart e Formula 4 saranno impegnati dal vivo in contemporanea. La WSK Final Cup fa tappa quest’anno al nuovissimo Karting Raceway di Adria. Il programma di gare è imperniato sulle due giornate di sabato 1 e domenica 2 novembre, successive alla serie di prove libere che sono previste venerdì 31 ottobre. Ognuna delle due giornate prevede warm up e qualifiche la mattina, cui seguirà la gara del pomeriggio, sulla classica durata di 28′ più un giro. La nuova monoposto sarà la regina di un weekend che insieme al Trofeo 500 Abarth ospiterà anche le gare delle Turismo e GT, classificate come Adria Trophy, e delle F.2 dell’Italian Trophy