F.3 – Nicholas Latifi pronto per la sfida di Imola

A un mese di distanza dalla sfida al Red Bull Ring l’Italian Formula 3 European Series si prepara a fare il suo ritorno tra i confini nazionali, per dar vita alle ultime tre tappe sullo sfondo degli autodromi internazionali di Imola, Vallelunga e Monza.

Dopo aver firmato la miglior qualifica in Austria, l’italo-canadese Nicholas Latifi è pronto a tornare al volante della sua Mygale #18 per proseguire la crescita e andare a caccia di nuovi punti. In questi primi mesi il portacolori JD Motorsport ha dimostrato di sapere crescere con grande costanza riuscendo a portarsi a ridosso dei primi della classe. Purtroppo l’inesperienza con le monoposto gli ha negato soddisfazioni più importanti, come la conquista del primo podio stagionale che rimane l’obiettivo principale.

NICHOLAS LATIFI “Mi sento molto fiducioso in vista della gara di Imola. Spero di poter confermare gli ottimi risultati nelle qualifiche al Ring per poi impostare una buona gara. Il mio obiettivo è quello di conquistare un buon risultato finale, ingrediente che è mancato purtroppo nell’ultimo appuntamento

Il week end prenderà il via fin dal giovedì con i quattro turni di test collettivi, per poi proseguire venerdì 31 agosto con l’ultima mezz’ora di prove libere (9.00- 9.30) prima delle due qualifiche (17.25-17.40 e 17.50-18.05) che determineranno gli schieramenti delle gare da 22’+ 1 giro e 30’ + 1 giro in programma sabato alle 14.55 e domenica 2 alle 10.00. La gara Sprint da 15’ + 1 giro (ore 18.00) chiuderà il sesto appuntamento

F. Abarth – A Imola Fuoco e Santilli con le Tatuus della Federazione

FAENZA – Con il sesto appuntamento della Formula Abarth sul tracciato di Imola (in programma il week end del 2 settembre) si riaccendono i riflettori sul secondo appuntamento del progetto targato ACI CSAI-FDA, dedicato interamente ai giovani piloti che si erano messi in evidenza nella passata stagione nel campionato kart.

Durante il test collettivo del giovedì scenderanno in pista, al volante delle due Tauus FA messe a disposizione dalla Federazione, il 17enne pescarese Alessio Santilli e il 16enne di Cosenza Antonio Fuoco, confermato dalla FDA dopo il positivo test di Misano Adriatico. Per i due ragazzi sarà un’occasione importante per confrontarsi con i piloti ufficiali della serie, come racconta Gian Carlo Minardi “Questo nuovo progetto è rivolto ai ragazzi che, dopo essersi messi in evidenza nella passata stagione nel campionato kart, non hanno trovato le risorse economiche per compiere il salto di categoria. Scuola Federale e Ferrari Driver Academy hanno così unito le forze per dargli la possibilità di compiere degli step di aggiornamento. Per il secondo appuntamento saranno presenti Alessio Santilli e il confermato Antonio Fuoco. E’ molto importante presentarli alla stampa e ai team del campionato che, grazie a questa iniziativa, potranno vederli in azione insieme ai piloti ufficiali in un week end di gara. Al tempo stesso i ragazzi non perdono una stagione e si mettono al volante di una vettura formativa come la Tatuus

A conferma di quanto la Federazione sia sensibile verso i giovanissimi, nel mese di luglio è partito sul Circuito Internazione di Sarno, teatro di tre Campionati del Mondo, dieci Campionati Europei e tre Coppe del Mondo, il 1° Kart Summer Camp promosso da ACI CSAI, in collaborazione con la Scuola Federale di Pilotaggio della CSAI e Acisport e con il supporto della Ferrari Driver Academy. Il Summer kart è rivolto ai giovanissimi che iniziano ad affacciarsi al mondo del kart con la finalità di insegnargli le basi di questo sport “E’ stata un’esperienza molto importante sia per noi che per i ragazzini. Grazie a questo progetto, coordinato da Raffaele Gian Maria e gestito tecnicamente da Gabriele Lancieri, ACI CSAI e Scuola Federale guardano ai piccolissimi con l’obiettivo di dargli una prima impostazione. Sono stati tutti molto bravi e ricettivi e questo ci fa ben sperare per il futuro. Questo è stato l’anno “Zero” e stiamo già lavorando per la prossima edizione” commenta il supervisore Gian Carlo Minardi

“Al Ring, in occasione della tappa dei campionati italiani di Formula ACI CSAI Abarth e Italian Formula 3 European Series, mi ha fatto molto piacere incontrare il piccolo kartista Andrea Filaferro che a luglio aveva proprio partecipato al 1° Kart Summer Camp” conclude il manager faentino


Nelle Fotografie: Gian Carlo Minardi insieme al giovanissimo kartista Andrea Filaferro che ha partecipato al 1° Kart Summer Camp 2012

F.3 – Al Ring Nicholas Latifi sfiora l’impresa

nicholas_latifi.jpg'ZELTWEG – Al Red Bull Ring, teatro del quinto appuntamento dell’Italian Formula 3 European Series, Nicholas Latifi ha vissuto un week end altalenante mettendo comunque in mostra i continui progressi al volante di una difficile vettura di Formula 3.

Dopo aver ben figurato nei due giorni di test collettivi il portacolori JD Motorsport conquista con grande determinazione e freddezza la terza e quarta posizione nei due turni di qualifiche che hanno disegnato la griglia di partenza delle gare più impegnative, da 20’ e 30’ + 1 giro. Il 17enne italo-canadese ha così portato la sua Mygale #18 in seconda file, a poco più di 3 e 4 dec dal secondo miglior tempo, firmando le sue due migliori qualifiche stagionali.

In gara purtroppo la poca esperienza (non bisogna dimenticare che Nicholas arriva direttamente dal kart) con vetture così impegnative in un campionato di alto livello ha vanificato l’importante lavoro, impendendogli di raccogliere quanto seminato nonostante sul ritmo gara abbia dimostrato di poter tenere il passo dei primi della classe.

NICHOLAS LATIFI:Volevo migliorare le qualifiche e così è stato. La seconda fila è sicuramente un buon risultato e un buon punto di partenza per conquistare risultati positivi. Purtroppo le gare non sono andate come avrei voluto. In gara-1, grazie ad una bella partenza, ero riuscito a portarmi subito al comando, ma a causa di un contatto sono scivolato nelle retrovie. E’ stato un vero peccato. Nelle gare il mio ritmo è sempre stato molto buono e questo mi fa ben sperare per il proseguo della stagione.

DAVID TENNYSON (coach driver):“I progressi di Nicholas questa stagione sono stati estremamente impressionanti. Passare direttamente dal kart alla F3 e ottenere una Top 3 in qualifica a metà stagione è una conquista fantastica. In base alle sue recenti performance in qualifica, competere nelle prime posizioni sarà una nuova sfida per Nicholas e il suo livello di apprendimento è già molto alto. Sono molto fiducioso nel fatto che Nicholas dimostrerà ancora una volta le sue eccezionali doti naturali e il suo talento al volante e che continuerà a crescere come pilota.””

GIOVANNI MINARDI (consulente sportivo):Il week end del Red Bull Ring è andato a fasi alterne. Purtroppo non siamo riusciti a raccogliere quanto seminato. Sia nei due giorni di test collettivo del mese di luglio sia nelle qualifiche Nichy era stato molto veloce, dimostrando di essere cresciuto molto sul piano del singolo giro. Purtroppo in gara non abbiamo conquistato i piazzamenti che potevano essere sicuramente alla nostra portata, a causa di piccoli errori dovuti alla poca esperienza e alle circostante poco favorevoli. Il lavoro sta iniziando a dare i primi frutti e ad Imola potremmo ottenere quei risultati che ci sono sfuggiti in Austria

F.3 – Nicholas Latifi “Obiettivo Top 3 entro Monza”

nicholas_latifi.jpg'L’Italian Formula 3 European Series si prepara ad entrare nella seconda parte e per Nicholas Latifi è tempo di bilanci.

Dopo i primi quattro appuntamenti di apprendistato, il 17enne italo-canadese è pronto a raccogliere i frutti del duro lavoro e andare a caccia del primo podio, sfiorato a Budapest.

Nella scorsa settimana il driver JD Motorpsort è tornato al volante della sua Mygale #18 al Red Bull Ring, partecipando al test collettivo organizzato dal campionato in preparazione della prossima sfida proprio sulla pista austriaca. Nelle due giornate Nicholas ha confermato i miglioramenti delle ultime uscite scalando la classifica fino al secondo posto.

Che lavoro hai svolto sulla pista del Red Bull Ring con il team JD Motorsport e il tuo ingegnere?
Le due giornate al ed Bull Ring sono state molto simile ai test di Imola. Fin da subito abbiamo trovato un buon bilanciamento della vettura chiudendo la prima sessione con il quarto tempo, per poi salire fino al secondo posto nella giornata conclusiva. Ogni volta che arrivo su una pista nuova, prima di iniziare il lavoro con l’ingegnere, vado alla scoperta di tutti i segreti del tracciato. Solo successivamente iniziamo il lavoro di messa a punto.

Ti piace la pista?
La pista è una dei migliori tracciati, con dislivelli naturali e curve medio-veloci. Presenta diversi punti per poter provare dei sorpassi.

Siamo arrivati al giro di boa. Qual è il tuo giudizio dopo i primi quattro appuntamenti?
Le prime quattro gare sono state di apprendistato. Arrivando dal kart è stata un’esperienza molto importante, anche se non sono particolarmente soddisfatto dei miei risultati. Se non vinco sono mi ritengo soddisfatto, anche se in confronto a tutti gli altri ho molta meno esperienza. Devo continuare a migliorare il mio feeling con la vettura e con le piste. Per me è tutto nuovo. Sono sicuro che entro la fine della stagione i risultati arriveranno.

Qual è il tuo obiettivo entro la fine della stagione?
Mi sono prefissato di poter arrivare a lottare con i top 3 del campionato. E’ un obiettivo importante, ma fin quando non avrò la possibilità di lottare per la vittoria non potrò ritenermi soddisfatto. Sono determinato e concentrato a raggiungere questo traguardo. Pertanto dovrò migliorare i miei risultati, sia in gara che in qualifica.

In questa prima parte di stagione ha avuto la possibilità di guidare sia la Dallara che la Mygale.
Sono entrambe due vetture molto competitive, ma forse il telaio francese si adatta meglio al mio stile di guida. Il passaggio è stata una mossa importante anche se non facile. Avevo percorso tantissimi chilometri e tutti i test invernali con la Dallara. Ho dovuto ricominciare da zero, ricalibrando il stile di guida.

Arrivando dal kart, è stato difficile adattarsi allo stile di guida di una vettura di Formula 3?
Il passaggio è stato certamente impegnativo, soprattutto dal punto mentale. Ci sono differenze significative tra i due mezzi. Ad esempio una vettura di F.3 è molto più severa in caso di errore. Si perde subito tantissimo tempo, mentre un kart ti permette di recuperare con più facilità. Inoltre mi sto ancora abituando al forte carico aerodinamico, che limita la lotta testa a testa con gli avversari. Durante una gara di kart puoi arrivare a sorpassarti anche 3-4 volte nello stesso giro.. Queste battaglie mi mancano.

Vive e studi in Canada, ma corri in Europa. Una sfida in più per te. Come ti sei organizzato?
Il viaggio è sicuramente la parte più impegnativa. Le ore di volo sono tante, per non contare i cambi di aereo e il tempo passato negli aeroporti. Insieme alla mia famiglia siamo sempre in cerca di una soluzione migliore per ridurre al minimo gli spostamenti. Dal prossimo anno cercheremo altre soluzione. In occasione della gara di Valencia sono rimasto molto colpito dal jet lag. Per questo sto lavorando molto sia fisicamente che mentalmente per affrontare al meglio le trasferte.

Qual è il tuo obiettivo al Red Bull Ring?
Abbiamo una buona vettura e anche il mio feeling è migliorato molto, soprattutto per quanto riguarda la gestione della gomma nuova. Pertanto sono molto fiducioso e spero di concretizzare al meglio il lavoro.

F3 – Nicholas Latifi “Obiettivo Top 3 entro Monza”

L’Italian Formula 3 European Series si prepara ad entrare nella seconda parte e per Nicholas Latifi è tempo di bilanci.

Dopo i primi quattro appuntamenti di apprendistato, il 17enne italo-canadese è pronto a raccogliere i frutti del duro lavoro e andare a caccia del primo podio, sfiorato a Budapest.

Nella scorsa settimana il driver JD Motorpsort è tornato al volante della sua Mygale #18 al Red Bull Ring, partecipando al test collettivo organizzato dal campionato in preparazione della prossima sfida proprio sulla pista austriaca. Nelle due giornate Nicholas ha confermato i miglioramenti delle ultime uscite scalando la classifica fino al secondo posto.

Che lavoro hai svolto sulla pista del Red Bull Ring con il team JD Motorsport e il tuo ingegnere?
Le due giornate al ed Bull Ring sono state molto simile ai test di Imola. Fin da subito abbiamo trovato un buon bilanciamento della vettura chiudendo la prima sessione con il quarto tempo, per poi salire fino al secondo posto nella giornata conclusiva. Ogni volta che arrivo su una pista nuova, prima di iniziare il lavoro con l’ingegnere, vado alla scoperta di tutti i segreti del tracciato. Solo successivamente iniziamo il lavoro di messa a punto.

Ti piace la pista?
La pista è una dei migliori tracciati, con dislivelli naturali e curve medio-veloci. Presenta diversi punti per poter provare dei sorpassi.

Siamo arrivati al giro di boa. Qual è il tuo giudizio dopo i primi quattro appuntamenti?
Le prime quattro gare sono state di apprendistato. Arrivando dal kart è stata un’esperienza molto importante, anche se non sono particolarmente soddisfatto dei miei risultati. Se non vinco sono mi ritengo soddisfatto, anche se in confronto a tutti gli altri ho molta meno esperienza. Devo continuare a migliorare il mio feeling con la vettura e con le piste. Per me è tutto nuovo. Sono sicuro che entro la fine della stagione i risultati arriveranno.

Qual è il tuo obiettivo entro la fine della stagione?
Mi sono prefissato di poter arrivare a lottare con i top 3 del campionato. E’ un obiettivo importante, ma fin quando non avrò la possibilità di lottare per la vittoria non potrò ritenermi soddisfatto. Sono determinato e concentrato a raggiungere questo traguardo. Pertanto dovrò migliorare i miei risultati, sia in gara che in qualifica.

In questa prima parte di stagione ha avuto la possibilità di guidare sia la Dallara che la Mygale.
Sono entrambe due vetture molto competitive, ma forse il telaio francese si adatta meglio al mio stile di guida. Il passaggio è stata una mossa importante anche se non facile. Avevo percorso tantissimi chilometri e tutti i test invernali con la Dallara. Ho dovuto ricominciare da zero, ricalibrando il stile di guida.

Arrivando dal kart, è stato difficile adattarsi allo stile di guida di una vettura di Formula 3?
Il passaggio è stato certamente impegnativo, soprattutto dal punto mentale. Ci sono differenze significative tra i due mezzi. Ad esempio una vettura di F.3 è molto più severa in caso di errore. Si perde subito tantissimo tempo, mentre un kart ti permette di recuperare con più facilità. Inoltre mi sto ancora abituando al forte carico aerodinamico, che limita la lotta testa a testa con gli avversari. Durante una gara di kart puoi arrivare a sorpassarti anche 3-4 volte nello stesso giro.. Queste battaglie mi mancano.

Vive e studi in Canada, ma corri in Europa. Una sfida in più per te. Come ti sei organizzato?
Il viaggio è sicuramente la parte più impegnativa. Le ore di volo sono tante, per non contare i cambi di aereo e il tempo passato negli aeroporti. Insieme alla mia famiglia siamo sempre in cerca di una soluzione migliore per ridurre al minimo gli spostamenti. Dal prossimo anno cercheremo altre soluzione. In occasione della gara di Valencia sono rimasto molto colpito dal jet lag. Per questo sto lavorando molto sia fisicamente che mentalmente per affrontare al meglio le trasferte.

Qual è il tuo obiettivo al Red Bull Ring?
Abbiamo una buona vettura e anche il mio feeling è migliorato molto, soprattutto per quanto riguarda la gestione della gomma nuova. Pertanto sono molto fiducioso e spero di concretizzare al meglio il lavoro.

Nicholas Latifi (BVM Srl, Dallara F308-FPT 420 #18)

F.3 – Nuovo passo in avanti per Nicholas Latifi a Misano


Il week end sul circuito intitolato alla memoria di Marco Simoncelli ha regalato a Nicholas Latifi la consapevolezza di lavorare nella direzione giusta, anche se il bottino finale non rispecchia completamente il potenziale espresso.

Il giovane driver italo-canadese si è presentato all’appuntamento del quarto round dell’Italian Formula 3 European Series con l’obiettivo di proseguire la sua crescita al volante della Formula 3 mettendo a frutto l’esperienza acquisita nella prima parte di stagione. Fin delle prove libere il portacolori JD Motorsport si mette in evidenza firmando il terzo miglior tempo di giornata, conquistando successivamente la terza fila nei due turni che hanno delineato la griglia di partenza di gara-1 e gara-2.

La soddisfazione più grande arriva proprio nell’appuntamento finale con la gara sprint dove il 17enne, scattato dall’ultima fila in seguito allo sfortunato episodio di gara-1, riesce a rimontare fino alla quinta posizione.

Nicholas Latifi A Misano il mio obiettivo era quello di conquistare un risultato solido e di approfondire il mio feeling con la vettura, lavorando a stretto contatto con l’ingegnere e il team sul bilanciamento della macchina. Chiudere gara-3 con un quinto posto dopo esser scattato dall’ultima fila è stato un buon risultato. Ora sono impaziente di tornare al lavoro in vista della prossima gara

Giovanni Minardi (consulente sportivo)Nicholas sta dimostrando di saper crescere dopo ogni week end e di avere sempre più in mano questa vettura. Non dobbiamo dimenticarci che arrivando direttamente dal mondo dei kart ha molto da imparare. Nelle ultime gare il gap cronometrico con i top drivers è sensibilmente diminuito e a Misano si è notato un ulteriore step in tal senso. Ora entriamo nella seconda parte del campionato e sono certo che assisteremo a ulteriori miglioramenti frutto del lavoro e dell’esperienza maturata in questi mesi

Prossimo appuntamento con la Formula 3 è per il weekend del 5 agosto a Zeltweg sul Red Bull Ring.

GT – Ottimo terzo posto per Davide Rigon al Paul Ricard

rigon.jpg'A una settimana dal podio nella Speed Euroseries Davide Rigon, insieme ai compagni Zampieri e Gattuso, si è regalato un nuovo imponente risultato nel terzo appuntamento della Blancpain GT Endurance.
Sullo sfondo del tracciato francesce del Paul Ricard il talentuoso pilota veneto ha conquistato il terzo posto assoluto, dopo averlo quasi assaporato nella gara di apertura a Monza. Il podio è il degno risultato di un week end corso costantemente nelle posizioni di vertice. Dopo aver preso le misure della pista durante le prove libere, nelle pre-qualifiche il pilota del team Kessel Racing scala vertiginosamente la classifica fino al quarto posto assoluto, il primo di categoria, completando poi l’opera nel turno di qualifica con una perentoria pole position. Il trio Rigon/Gattuso/Zampieri detta la sua legge in tutti e tre i turni.

In gara Davide scatta bene dalla pole position mantenendo il comando della corsa, dettando fin da subito il ritmo. Il vantaggio del driver veneto cresce costantemente passaggio dopo passaggio arrivando fino a 20” sul diretto avversario, prima dell’ingresso della safety car. Il team decide di far stare in pista il pilota posticipando la sosta in concomitanza con il cambio pilota. Una volta rietrata la vettura di sicurezza Davide riprende a spingere segnando ottimi riscontri cronometrici, rientrando per la sua sosta con un vantaggio di 15”.

E’ stato veramente un grande week end. Fin da subito siamo riusciti ad essere veloci e anche in qualifica abbiamo segnato tutti e tre i migliori riscontri cronometrici. In gara-1 ho fatto il primo stint e fin da subito ho iniziato a spingere, cercando comunque di salvaguardare le gomme visto che avrei dovuto guidare per un’ora. In pista eravamo tra i più veloci e, prima dell’ingresso della safety car, sono riuscito a portare il mio vantaggio oltre i 20”. Abbiamo deciso di restare in pista e questo forse ci è costata la vittoria finale. Prima di passare la macchina a Daniel ero riuscito a recuperare altri 15”. Il podio è comunque un ottimo risultato anche in ottica campionato. Ora dobbiamo lavorare sulla gara più importante, la 24h di Spa” analizza Davide Rigon

F.3 – Nicholas Latifi determinato in vista di Misano


Con l’arrivo dell’estate anche l’Italian Formula 3 European si preparare ad entrare nella parte calda della stagione. Ad un mese di distanza dall’arrivo del campionato nel territorio nazionale il neo 17enne Nicholas Latifi si preparare a tornare al volante della Mygale per il quarto round sul tracciato del Misano World Circuit Marco Simoncelli.

Il portacolori JD Motorsport arriva all’appuntamento di Misano Adriatico con la consapevolezza di aver compiuto una progressione costante e importante, avvicinandosi ai top driver gara dopo gara. Nell’ultimo appuntamento tra le colline toscane solamente dei contatti di gara avevano negato all’italo-canadese di concretizzare al meglio il lavoro, dopo aver sfiorato il podio in terra ungherese e le ottime performance nei test di Imola e Vallelunga, che ospiteranno le monoposto rispettivamente i week end del 2 e 19 settembre per il quinto e sesto round.

Nicholas Latifi:Non vedo l’ora di arrivare a Misano. Negli ultimi test mi sono sentito a mio agio sul tracciato e per questo sono molto fiducioso. Il mio obiettivo sarà quello di continuare a migliorare il risultato in qualifica, proseguendo lo sviluppo della macchina insieme al mio ingegnere

David Tennyson (coach driver)In ogni appuntamento Nicholas è migliorato notevolmente dimostrando la sua straordinaria capacità ad adattarsi ad una vettura di F.3 Sono estremamente soddisfatto del lavoro svolto fino d oggi e sono sicuro che Misano rappresenterà un ulteriore step

Il week end prenderà il via fin dalla giornata di giovedì con i primi due turni di prove libere per poi proseguire venerdì con l’ultima mezz’ora a disposizioni prima delle qualifiche (sabato ore 9.25) per mettere a punto il set-up delle vetture. Gara-1 scatterà sabato alle ore 15.05 mentre la giornata di domenica sarà animata, a partire dalle 10.00, dalla seconda gara e alle 18.45 dalla gara sprint.

Davide Rigon subito a podio nella Speed Euroseries

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Fine settimana strepitoso per Davide Rigon. Al debutto nella Speed Euroseries e al volante della Tatuus PY 02 CN2 #12 il talentuoso driver veneto ha lasciato il segno sul tracciato di Imola collaborando a stretto contatto con lo staff del costruttore nello sviluppo del prototipo e conquistando un ottimo secondo posto in gara-1.
Dopo aver preso confidenza con la vettura durante le due ore di prove libere, Davide si è presentato in pista per il turno di qualifiche concentrato e determinato a mettere in pratica il lavoro svolto per conquistare un risultato di rilievo. Alla fine dell’ora di sessione il pilota di Lugo abbassa progressivamente la propria prestazione firmando il secondo tempo.

In gara-1 scatta bene e si mantiene negli scarichi di Bellarosa per poi passarlo alla variante alta nelle tornate successive, portandosi al comando della corsa. A quel punto Rigon impone il suo ritmo girando un secondo più veloce dei suoi avversari accumulando, prima della sosta obbligatoria ai box, un vantaggio di oltre 11”. La beffa arriva proprio con la sosta del driver della Wolf che non rispetta il regolamento rimanendo fermo ai box meno del previsto, relegando così Davide in seconda posizione.

E’ stato un piacere collaborare con un Costruttore così importante e partecipare allo sviluppo della macchina. Nonostante fosse una categoria nuova per me è andato tutto molto bene. Durante le prove libere abbiamo fatto molte prove per adattare la macchina al tracciato e in qualifica siamo riusciti a fare un grande passa in avanti. In gara sono partito bene e alla variante alta ho preso la testa della gara dando un buon ritmo alla corsa. Fino alla sosta tutto è andata bene, dove per regolamento bisogna stare fermi per 45 sec. Dopo esser tornati in pista ci siamo trovati ad inseguire e solamente in un secondo momento abbiamo capito che Bellarosa non aveva rispetto le regole. Nonostante la penalità arrivata a fine gara ha mantenuto la vittoria. In seguito a questo spiacevole episodio il team ha deciso di ritirare la vettura dalla seconda corsa chiudendo in anticipo il week end” analizza Davide Rigon.

Archiviata la gara di Imola bisogna subito pensare al prossimo impegno, in programma questo fine settimana sulla pista francese del Paul Ricard, teatro del terzo round della Blancpain GT Endurance. Davide torna così al volante della Ferrari 458 del team Kessel Racing, dopo gli appuntamenti di Monza e Silverstone “Si cambia tipologia di macchina, tornando al GT. Siamo in forma e speriamo di fare bene anche se sappiamo di partire con un handicap nel rifornimento. Rispetto a Silverstone troveremo un clima completamente diverso, con temperature molto alte. E’ un tracciato moderno e la conosco dalla GP2. Ha un asfalto abrasivo e quindi dovremmo stare attenti al degrado delle gomme in gara” Conclude Rigon

GP2 – Davide Rigon graffia i test di Barcellona

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La prestazione poteva essere nettamente migliore se Davide non fosse stato costretto ad abortire ben due tentativi a causa delle bandiere rosse che hanno vanificato i giri migliori delle gomme nuove.
“Oggi è stata un’altra ottima giornata. Il feeling con la monoposto è ottimo e ho anche capito come sfruttare al meglio gomme Pirelli in vista della prestazione assoluta. Siamo stati tra i più veloci e con un pizzico di fortuna la prestazione poteva essere migliore. Le bandiere rosse del pomeriggio mi hanno impedito di sfruttare al meglio la gomma nuova. Detto questo sono soddisfatto del livello raggiunto e abbiamo già identificato alcune aree in cui possiamo migliorare. Per questo le aspettative sono ottime” analizza Davide Rigon