Dopo aver conquistato sul campo le chiavi del tracciato di Zolder Davide Rigon ha mandato in estasi il caloroso pubblico accorso in massa sul tracciato di Adria per seguire il loro campione, impegnato nell’ottavo round della Superleague Formula.
Ancora una volta il talento vicentino non ha tradito le attese dando vita al week end perfetto: pole position, doppietta con vittoria in gara-1 e SuperFinale e top ten in gara-2 per un bottino complessino di 79 punti su 106 in palio. L’asso dell’Anderlecht ha fatto razia lasciando solamente le briciole ai suoi agguerriti avversari che hanno cercato in tutti i modi di strappargli il gradino più alto del podio. Rigon ha guidato da vero campione mettendo in pista grinta, fantasia, talento e freddezza attaccando ogni singola curva dell’Adria International Raceway.
“E’ stato un weekend da sogno – ha commentato un emozionatissimo Rigon – perché ho ottenuto dei risultati fantastici davanti ai tanti sostenitori che sono arrivati qui per supportarmi. Ringrazio tutti, ma la festa sarà breve, perché voglio rimanere concentrato in vista delle ultime quattro prove in calendario. Ho ridotto il divario dai primissimi, e conto di giocarmela fino alla fine”.
Il fine settimana italiano inizia subito nei migliori dei modi per “Re Davide” che firma la seconda mezz’ora di prove libere con il miglior riscontro cronometrico, antipasto di un fine settimana stellare. La giornata di sabato prosegue con le spettacolari qualifiche che caratterizzano ogni fine settimana del campionato che ormai da tre anni a questa parte unisce il mondo del motori con quello del calcio richiamando intorno a se i maggiori talenti provenienti dai maggiori campionati europei e oltre oceano, Formula 1 e IRL compresi. Davide Rigon e l’Anderlecht sono inseriti nel girone B insieme ai giallo rossi della Roma, Olympiacos, Liverpool, Tottenham, Galatasaray e PSV Eindhoven. Allo scoccare dei 15’ è ancora la monoposto #8 bianco-viola a comandare la classifica accedendo di fatto alla finale. Sulla strada della pole position Rigon ha la meglio prima sui diavoli rossoneri dell’AC Milan – diretto avversario per la corsa al titolo – poi sull’Olympiacos dell’ex GP2 Ben Hanley e infine sul club bianco-verde di Pechino che proprio nel 2008 aveva portato al titolo, battezzando l’albo d’oro della Superleague Formula. “E’ stata una qualifica che mi ha soddisfatto molto – ha spiegato Rigon – soprattutto perché non è stata facile. Nelle fasi iniziali sono rimasto con l’acceleratore bloccato, ed ho rischiato di terminare la mia sessione in anticipo. Fortunatamente tutto si è risolto, e ho proseguito fino alla finale, dove ho avuto la meglio su Martin”.
La prima gara del weekend ha visto il ventiquattrenne pilota veneto portarsi subito al comando della corsa, riuscendo ad accumulare un vantaggio di oltre tre secondi sul Gouan Pechino di John Martin prima di entrare in corsia box per il cambio gomme. L’operazione, avvenuta al quindicesimo giro, è stata però più lenta del previsto, e Rigon è rientrato in pista in seconda posizione alle spalle di Martin. Sono bastate però poche tornate al talento nostrano per portarsi nuovamente al comando della corsa, grazie ad un sorpasso/capolavoro “Sapevo che passare non sarebbe stato facile – ha spiegato Rigon dopo la corsa – e ho messo pressione a Martin nella speranza che commettesse un errore. Quando al giro diciassette John ha sbagliato una frenata, sono stato pronto a cogliere l’occasione riportandomi al comando della corsa mantenendolo fino alla fine”.
In gara-2 è ancora Rigon-show con una grande rimonta dall’ultima fila della griglia di partenza fino all’ottava posizione sotto la bandiera a scacchi, ma è nella SuperFinale che ha piazzato un’altra gara capolavoro riuscendo a tenere a bada il Basilea di Max Wissel, partito con gomme nuove, e a fare suo il montepremi riservato al vincitore, completando così l’opera, portandosi a sole 12 lunghezze dalla vetta della classifica, guidata ora dal Tottenham.
Con questa nuova prova di forza Davide Rigon si conferma punta di diamente del campionato. Ha preso per mano e guidato il suo team verso traguardi che fino a pochi mesi erano insperati dimostrandosi vero leader e uomo di squadra.
Tra quindici giorni la caccia al comando della classifica proseguirà sul tracciato portoghese di Portimao, prima della doppia trasferta in terra cinese e del gran finale spagnolo a Navarra…. che la caccia continui.