SLF – Davide Rigon autore di una grande rimonta all’Estoril

Davide
Dopo la straordinaria prestazione di quindici giorni fa sul tracciato di Zolder, culminata con il secondo successo su tre appuntamenti, Davide Rigon è stato nuovamente uno dei principali protagonisti anche in terra portoghese: per il quarto week end consecutivo il vicentino lascia un circuito della Superleague Formula in vetta alla classifica, aumentando anche il proprio vantaggio sul primo degli inseguitori, il PSV Eindhoven.

Il fine settimana all’Estoril inizia subito nel migliore dei modi: alla fine delle due sessioni di prove libere, in programma nella giornata di sabato mattina, Davide Rigon al volante della Elan / Panoz bianco verde del Racing Team Beijing Guoan FC segna la migliore prestazione, battendo ancora una volta piloti con un passato in F1, del calibro di Robert Doornbos, Antonio Pizzonio, e degli ex GP2 Adrian Valles, e Borja Garcia, Andy Soucek e Franck Perera

Come da tradizione il programma intenso non permette pause e, dopo appena un ora, tutti sono pronti a scendere nuovamente in pista per dare inizio allo spettacolo delle qualifiche: club e piloti vengono divisi, per la prima fase da 15 minuti, in due gruppi alla fine della quale sarà definita la lista degli otto finalisti che si sfideranno per la conquista della pole position: dal sorteggio Rigon è inserito nel gruppo A insieme a FC Porto, PSV, Galatasaray, Al Ain, Anderelcht, BVB, Atletico, AS Roma, e PSV, mentre il gruppo B vede schierati Flamengo, Corinthians, Liverpool, AC Milan, Olympiacos, FC Basel, Rangers, Sevilla e Tottenham. Alla fine dei quindici minuti Davide Rigon porta la sua monoposto bianco-verde al secondo posto, davanti a FC Porto e Borussia Dortmund, accedendo così di diritto alla fase finale. Nei quarti di finale Davide Rigon si trova di fronte all’AC Milan dell’ ex F1 Robert Doornbos: alla fine della sua prestazione il vicentino ferma il cronometro sull’ 1:26.294, segnando la migliore prestazione fino a quel momento. Questo grande risultato però non è sufficiente, in quanto Doornbos mette in campo tutta la sua esperienza e la conoscenza della pista per staccare un 1:26.020.
La domenica è la giornata dedicata alle gare che vedranno i piloti impegnati per 44’ più un giro finale: sulla griglia di partenza Davide Rigon e il suo Beijing Guoan occupano la terza fina insieme all’ FC Porto e al via, grazie ad una buona partenza, conquista la quarto posto alle spalle di Liverpool, Milan e Roma. Il ritmo si fa subito alto e Davide Rigon continua a spingere mantenendo il contatto con la testa della corsa. Il vicentino si fa sotto iniziando a prendere le misure al pilota giallo-rosso che lo precede: un problema al cambio però lo costringe a correre l’ultima parte della corsa senza poter utilizzare le prime tre marce e ad affrontare anche i lenti tornantini da basse velocità in quarta marcia. Nonostante l’inconveniente Rigon continua a lottare tagliando il traguardo al quinto posto.

Il problema al cambio costringe il ventiduenne a prendere il via del secondo appuntamento dalla pit-line. Al via il ventiduenne si rende autore di un’entusiasmante rimonta recuperando posizioni giro dopo giro. Si mette in scia al Liverpool di Valles, il principale avversario in campionato fino a qual momento e, sfruttando un suo errore lo passa andando a conquistare, alla fine dei 45 min, nuovamente la quinta posizione e un altro risultato utile in ottica campionato.

“Dopo la bella prestazione nelle prove libere in qualifica non ho voluto spingere troppo nei primi due settori e questo non mi ha permesso di accedere alla fase successiva, conquistando solamente la sesta posizione in griglia. In gara-1 stavo facendo una buona gara mantenendo il contatto con la vetta della corsa. Proprio mentre stavo cercando l’attacco sulla Roma il cambio si è rotto, costringendomi a guidare senza le prime tre marce, togliendomi di fatto dalla lotta per la vittoria. Nel secondo appuntamento, dopo aver preso il via dalla corsia box e quindi dal fondo del gruppo per il poco tempo a disposizione per riparare il problema, sono riuscito a recuperare numerose posizioni arrivando nuovamente alla quinta posizione. La fortuna però non ha voluto assistermi: a causa del gran caldo la pressione dell’olio è iniziata ad aumentare facendo intervenire l’elettronica per limitare le prestazioni del motore con lo scopo di salvaguardarlo. Proprio per questo ero costretto a dover alzare il piede dall’acceleratore. Nonostante questo sono riuscito a conquistare la quinta piazza e altri punti importanti per il campionato. A due gare dalla conclusione ho un vantaggio di 35 punti ma, visto il gran numero di punti assegnati per ogni gara, non posso stare tranquillo, e per questo inizierò a lavorare fin da subito sul prossimo appuntamento”

Dopo l’Inghilterra, la Germania, il Belgio e il Portoganno, la Superleague Formula approderà in Italia nel week-end del 1-2 Novembre, sul tracciato romano di Vallelunga per la quinta tappa. Per l’occasione il biglietto di ingresso sarà completamente gratis e quindi tutti gli appassionati e i tifosi potranno vedere in azione Davide Rigon e i loro bignamini al volante delle loro monoposto Elen / Panoz da 750 CV direttamente dal vivo.

Classifica Superleague Formula
1 Beijing Guoan – Davide Rigon 271

2 PSV Eindhoven 236
3 Liverpool FC 235
4 AC Milan 216
5 Sevilla FC 199
6 AS Roma 190
7 RSC Anderlecht 189
8 Galatasaray SK 180
9 Tottenham Hotspur 173
10 Corinthians 169
11 Al-Ain 167
12 FC Basel 161
13 FC Porto 145
14 BVB Borussia Dortmund 143
15 Rangers FC 132
16 Flamengo 130
17 Olympiacos 110
18 Atletico de Madrid 93

Luca Casadei “Per il 2009 mi piacerebbe continuare con le ruote coperte”

Con una gara di anticipo sulla fine del campionato il giovane Luca Casadei si è laureato Campione Italiano Renault Clio RS, diventando il più giovane a vincere il titolo.
I microfoni di Minardi.it sono andati a trovare Luca a Forlì per parlare con lui della passione per il mondo delle corse, delle sue numerose vittorie e dei progetti per il 2009.

1) Quando hai iniziato a correre e come ti sei avvicinato al mondo delle corse?
Come la maggior parte dei ragazzi che fanno questo sport ho iniziato a 13 anni con i kart e la passione mi è stata trasmessa da mio padre. In famiglia abbiamo un azienda agricola (dove lavoro anche io quando non sono impegnato in pista) e sin da piccolo mio padre mi aveva costruito una macchina a motore con cambio sequenziale, con la quale tutte le domeniche mi divertivo a guidare nel nostro piazzale. Nel 1998 poi ho provato un kart e da qual momento non ho più smesso di correre

2) Prima di arrivare a vincere il Campionato Renault Clio RS che esperienze hai fatto?
Prima di conquistare questo titolo ho corso in parecchie categorie, accumulando la giusta esperienza.
Dopo un anno dall’inizio della mia avventura (1999) ho conquistato il titolo nel Kart e negli anni a seguire ho ottenuto numerose soddisfazioni, come quella del Motorshow di Bologna. Nel 2002 sono passato alle monoposto, alla Formula Renault Monza, dove purtroppo ho perso il campionato all’ultima gara. Considerando la mia inesperienza è stata una stagione positiva. Il 2004 è invece l’anno del passaggio alle ruote coperte, in quanto i campionato di F.3, Formula Renault o Formula Nissan erano troppo costosi. Al debutto sono arrivato secondo nel Campionato Europeo Clio e l’anno successivo terzo in quello italiano.

A causa della mancanza del budgets nel 2006 e 2007 ho fatto pochissime gare: nonostante questo nel 2006 ho fatto una vittoria sull’unica gara a cui ho preso parte e l’anno successivo ho messo due sigilli su tre partecipazioni.. Proprio grazie a questi risultati il team Go Race mi ha aiutato per questa stagione e, proprio grazie a loro, quest’anno sono riuscito a diventare il più giovane pilota a vincere il Campionato Italiano Renault Clio.

3) Che tipo di lavoro fai in preparazione delle gare e quando sei in pista con il tuo team?
Visto il poco tempo a disposizione riesco a fare poco allenamento in vista delle gare. Il mio allenamento è il lavoro in azienda con mio padre. Certamente se avessi la possibilità di correre con più costanza l’allenamento diventerebbe un aspetto molto importante a cui dedicherei la giusta attenzione. Nonostante questo devo dire che quest’anno per tutto il campionato non ho faticato troppo e, anche per questo, sono molto contento.

4)Ora che hai vinto il campionato per il 2009 che progetti hai? Vuoi continuare nelle ruote coperte?
Per quanto riguarda il 2009 no so ancora, in quanto come sempre dipenderà dai budgets e, ad oggi, non ho ancora nessuno sponsor, nonostante le vittorie e il titolo appena conquistato. Se avessi la possibilità mi piacerebbe correre nel Seat Leon Supercup o nella Porche o, anche nel GT. Ovviamente non mi dispiacerebbe riassaporare un bel formula.

SLF – Davide Rigon vola sul bagnato di Zolder. Il vicentino sempre più leader

Davide
Nuovo week end e nuova vittoria per il ventiduenne Davide Rigon che, grazie al sigillo sul tracciato belga di Zolder, porta a due le vittorie in campionato su tre appuntamenti.

Il fine settimana di Davide Rigon inizia con le due sessioni di prove libere da 45’ e 30’, durante le quali lavora sia sulla messa a punto della vettura sia sull’analisi del tracciato, essendo questa la sua prima esperienza. Ancora una volta il vicentino riesce a portare la sua Elan / Panoz bianco-verde del Racing Team Beijing Gouan nelle posizioni di vertice, concludendo le due sessioni rispettivamente in terza e quarta posizione.

Lo spettacolo delle qualifiche può avere inizio e Rigon e il suo Beijing Gouan sono inseriti nel gruppo B, insieme a Galatasaray, Al-Ain, Flamengo, Porto, Tottenham Hotspur, Corinthians, Atletico Madrid e Anderlecht. A metà turno Rigon segna la migliore prestazione in 1:18.131, davanti all’Atletico Madrid, Galatasaray e Corinthians. Allo scadere dei 15 minuti Davide Rigon è terzo, posizione che gli permette di accedere di diritto alla fase finale. Una leggera sbavatura nel suo giro veloce, causa pista umida, relega il vicentino al quinto posto.

La prima gara ha inizio con pista bagnata a causa della pioggia caduta fino a pochi minuti dal via. Come da regolamento il via avviene dopo due passaggi dietro la safety car: alla prima curva Rigon occupa la quinta posizione, e un contatto con il Milan di Robert Doornbos lo costringono al ritiro per la rottura dell’ ala posteriore. Per Davide Rigon e il Racing Team Beijing Gouan si tratta del primo ritiro stagionale e della prima gara senza punti.

In occasione del secondo appuntamento Davide Rigon è autore di una partenza perfetta e alla prima curva riesce ad avere la meglio su Robert Doornbos portandosi così al comando. L’olandese cerca di rispondere, ma l’attaccante bianco-verde del Beijing Gouan resiste iniziando ad accumulare un buon margine di vantaggio segnado una una serie di giri veloci. Rigon lascia la testa della gara solo per una tornata, quando al diciassettesimo passaggio entra ai box per effettuare il cambio gomme. Ancora una volta i suoi meccanici sono perfetti e una volta ripresa la pista il vicentino può tornare al comando, andando a conquistare la sua seconda vittoria personale in SF, portando così a 207 il punteggio.

“Durante le qualifiche ho fatto un piccolo errore che mi è costata la pole position. Purtroppo in gara-1 le condizioni della pista erano molto difficili a causa della pioggia e quindi la visibilità era molto scarsa. Alla prima curva un contatto con il Milan di Doornbos mi ha danneggiato l’ala posteriore costringendomi al ritiro. E’ stato un peccato perché ho perso molti punti, ma anche questo fa parte delle gare” commenta Davide Rigon. “In gara-2 invece tutto è stato perfetto: ho avuto un ottimo avvio e alla prima curva sono riuscito a sopravanzare Robert Doornbos, il quale poi a sua volta ha cercato di recuperare, ma sono stato bravo a resistergli.

Voglio ringraziare per questo nuovo successo tutto il mio team e il mio ingegnere che hanno fatto un lavoro fantastico. La pista era molto scivolosa, ma la macchina era perfetta e per questo non ho avuto grandi difficoltà. Con questo nuovo successo mi sono confermato al comando della classifica, anche se il mio vantaggio è diminuito leggermente. Ora inizierò a pensare al prossimo appuntamento sul tracciato dell’Estoril in programma il 19 ottobre”

Luca Casadei Campione Italiano Renault Clio RS

Domenica 28 sul tracciato di Varano Luca Casadei si è aggiudicato il campionato Renault Clio RS con una gara d’anticipo, diventando così il più giovane pilota di tutti i tempi a vincere il tricolore.
La stagione per Luca Casadei non era iniziato nei miglior idei modi, a causa di un ritiro alla prima gara, ma grazie alla sua determinazione e alle sue qualità indiscusse di pilota ha continuato a lottare week end dopo week end conquistando 4 vittorie consecutive e altrettante pole position che gli hanno permesso di aggiudicarsi in un gara di anticipo il Campionato Renault Clio RS. Il prossimo appuntamento per il giovane pilota di Forlì è fissato per il 26 ottobre sul tracciato romano di Vallelunga dove potrà festeggiare questo nuovo successo insieme a tutti i suoi fans.

“La stagione 2008 è stata davvero fantastica. Innanzitutto voglio ringraziare il team Go Race che mi ha aiutato molto e ed è grazie a loro se anche quest’anno ho potuto essere in pista. Purtroppo la stazione non era iniziato nei migliori dei modi: a sei curve dalla conclusione della prima gara stagionale proprio sul tracciato di Varano, mentre ero saldamente in testa con 5 secondi di vantaggio, il mozzo della ruota anteriore di sinistra ha ceduto e ho dovuto parcheggiare la mia Clio a bordo pista. Il morale era basso, ma al secondo appuntamento ero pronto a rifarmi: alla fine di un esaltante week-end sono riuscito a conquistare il primo podio stagione, grazie al secondo posto. Da quel momento sono arrivate 4 pole position, 4 vittorie e altrettanti giri veloci in gara che mi hanno fatto scalare la vetta della classifica. Proprio domenica sono riuscito ad aggiudicarmi il campionato, diventando il più giovane campione italiano del Renault Clio RS. Ora aspetto con ansia e con più tranquillità l’’appuntamento conclusivo dove, ancora una volta, cercherà di aumentare il mio palmares 2008 che ad oggi conta fatto 5 pole position, 4 vittorie 2 secondi posti, 6 giri piu veloci in gara e un ritiro alla prima gara. Per quanto riguarda il 2009 non so ancora cosa potrò fare, in quanto mancano gli sponsor. Se potessi scegliere mi piacerebbe approdare nel Seat Leon Supercup o nella Porche. Voglio dedicare questo successo alla mia famiglia che sta facendo tanti sacrifici per darmi la possibilità di correre. Un grazie a loro!!!”

“Ancora una volta Luca ha messo in mostra il suo talento e la sua professionalità” commenta Giovanni Minardi. “Purtroppo, come spesso accade, per mancanza si budgets ha dovuto limitare la sua partecipazione solo al Campionato monomarca Clio. Sono convinto che potrebbe essere un protagonista assoluto nel mondo del GT e, per questo, spero che qualche team gli possa regalare questa importante opportunità, soprattutto dopo la vittoria del titolo con una gara di anticipo e 4 sigilli”

SLF – Giovanni Minardi “Un fine settimana intenso”

Dopo la pole position e la vittoria nella prima gara sul tracciato tedesco del Nurburgring l’AC Milan e il Galatasaray hanno vissuto in Belgio per il terzo round della Superleague Formula un week end difficile, condizionato in particolar modo dal contatto ad inizio gara con il Beijing Gouan che ha messo subito fuori gioco l’olandese Robert Doornbos.
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SLF – Podio e leadership per Davide Rigon al Nurburgring

Davide
Dopo la grande prestazione nell’appuntamento inaugurale della Superleague Formula, il portacolori del Racing Team Beijing Davide Rigon è protagonista di un altro esaltante fine settimana sul tracciato tedesco del Nurburgring, dove conquista un nuovo podio, consolidando così la sua leadership nel campionato.
Inizio difficile per il grande protagonista di Donington Park che non riesce a superare la prima fase delle qualifiche per un problema al motore: inserito nel gruppo B insieme al Tottenham Hotspur (D. Tappy), Liverpool FC (Adrian Valles), Sevilla (Borja Garcia), PSV Eindhoven, Flamenco (Y. Buurman) Al Ain (A. Zuber), RSC Anderlecht (C. Dolby), AC Milan (Robert Doorbons), alla fine dei quindici minuti, si deve accontentare solamente del settimo miglior tempo (1’43’’846).

Fin dalle prove libere Rigon ha dovuto lottare contro numerosi problemi al suo propulsore che non gli hanno dato la possibilità di esprimersi al 100%, nonostante un buon bilanciamento della monoposto. Visto il poco tempo tra le prove libere e le qualifiche il team non ha potuto sostituire l’unita danneggiata e per questo Rigon si è visto costretto ad affrontare la difficile sessione di qualifica con un motore che girava a 9 cilindri, invece dei classici 12. Il vicentino prende il via della prima gara dalla tredicesima piazza.

Nella notte i meccanici riescono a sostituire il motore e Rigon può dare inizio alla sua rimonta: al via è autore di un’esaltante partenza che lo proietta fin dalle prime tornare nella top ten, alle spalle del leader AC Milan, Corinthians, Anderlecht, Galatasaray, FC Basel e FC Porto. Tra l’ottavo e il ventesimo passaggi i team devono effettuare il cambio gomma e Rigon e tra i primi a fermarsi: ancora una volta i meccanici sono perfetti e al rientro in pista Rigon continua a spingere iniziando una bella lotta con l’ex driver GP2 Borja Garcia per la quinta posizione. Alla fine il vicentino riesce ad avere la meglio, passando sotto la bandiere a scacchi al quinto posto.

In seguito alla regola che prevedere l’inversione completa dell’ordine arrivo di gara-1 Davide Rigon e il Beijing Guoan prendono il via del secondo appuntamento dalla sesta fila: ancora una volta Rigon mette in mostra tutto il suo talento e si rende protagonista di una spettacolare rimonta: dopo appena cinque tornate Rigon occupa la quinta posizione, alle spalle del leader Enrico Toccacelo (Roma), Liverpool, Basel e PSV. Rigon è uno degli ultimi pilota ad effettuare la sua sosta e al rientro in pista continua a spingere sull’acceleratore e, dopo aver conquistato la terza piazza, instaura una bella lotta con . Dolby. Allo scadere dei 44’ di corsa Rigon conquista il terzo gradino del podio.

Grazie a questo risultato e a questa nuova prova di maturità con due gare in attacco Davide Rigon consolida la sua leadership in campionato, portando a 151 punti il suo bottino, davanti a PSV Eindhoven (127) e Sevilla FC (120)

Sono arrivato qui in Germania con l’obiettivo di conquistare un altro risultato importante e di consolidare la mia posizione in classifica.” Commenta Davide Rigon “Nonostante non sia arrivata la vittoria sono riuscito ad aumentare il mio distacco dal secondo, dopo due gare fatte di numerosi sorpassi. Fin dalle prove libere abbiamo avuto un problema con il nostro propulsore che non mi ha permesso di sfruttare il potenziale di tutta la vettura.Purtroppo il motore andava a 9 cilindri invece dei 12. Visto il pochissimo tempo tra le prove libere e le qualifiche non era possibile sostituire il propulsore e per motivo ho mancato la top four del mio gruppo. Tutti i ragazzi hanno lavorato molto per sostituire l’unità danneggiata e per questo voglio ringraziarli. Nonostante il setup della monoposto in gara-1 non fosse perfetto sono riuscito a fare una grande rimonta, concludendo al quinto posto. Nel secondo appuntamento ho fatto una grande partenza recuperando fin da subito molte posizione,completando poi la rimonta con un ottimo terzo posto. Sinceramente dopo le qualifiche non mi sarei mai aspettato questo podio. Sono veramente contento per questo nuovo podio. Ora inizieremo a lavorare per Zolder”

Prossimo appuntamento con Davide Rigon e la Superleague Formula è per il 5 ottobre sul tracciato di Zolder.

Classifica dopo 2 round

1 Beijing Gouan FC SF Racing Team 151

2 PSV Eindhoven SF Racing Team 127
3 Sevilla FC SF Racing Team 120
4 RSC Anderlecht SF Racing Team 107
5 AS Roma SF Racing Team 105
6 FC Porto SF Racing Team 101
7 Liverpool FC SF Racing Team 92
8 Tottenham Hotspur SF Racing Team 90
9 Galatasaray SK SF Racing Team 90
10 AC Milan SF Racing Team 85
11 Rangers FC SF Racing Team 83
12 FC Basel SF Racing Team 78
13 Corinthians SF Racing Team 74
14 Al-Ain SF Racing Team 69
15 Flamengo SF Racing Team 66
16 Borussia Dortmund SF Racing Team 52
17 Olympiacos SF Racing Team 52
18 Atletico de Madrid SF Racing Team 20

GT – Vittoria e vetta della classifica per Gabriele Lancieri

gabriele
Dopo una prima gara condizionata dalla rottura del radiatore della sua F430 in seguito ad un contatto di gara, Gabriele Lancieri si è rifatto con gli interessi nel secondo appuntamento, conquistando con grande autorità un’importante vittoria.

Seppure la coppia Tedoldi – Kemenater abbia, infatti, tagliato il traguardo in 9° posizione, un problema al radiatore ha interrotto la corsa al titolo della Ferrari F430 n.8 ad appena un giro dal termine per costringerla in 16° posizione.

La partenza lanciata di ben 36 vetture non ha risparmiato forti emozioni fin dalla prima curva. La Scuderia Playteam Sarafree, vittima della bagarre iniziale, ha così visto la Ferrari F430 n.8 protagonista di un testacoda ed un ulteriore contatto con Moncini capace di danneggiare il radiatore e trascinare Lancieri in 10° posizione.

La finestra dei cambi, al 12° giro, ha visto Tedoldi passare il testimone compagno Kemenater. Appena qualche giro dopo anche Busnelli sostituirà Lancieri per proseguire nel disperato tentativo di rimonta del compagno.

La seconda parte di gara ha visto una incredibile rimonta dei colori blu e argento. Il calare della sera ha fatto da sfondo ad uno scatenato Kemenater, capace di risalire fino alla 9 posizione e di una altrettanto incisiva performance di Busnelli, stroncata però ad un giro dalla fine a causa dell’iniziale problema al radiatore e dalla conseguente elevata temperatura dell’acqua.

“Purtroppo il testacoda iniziale a causa di Moncini mi ha costretto molto indietro.” Ha affermato Lancieri. “Poi ho cercato di recuperare e di superarlo ma nel momento in cui lo stavo passando un ulteriore contatto con Moncini ha danneggiato il radiatore condizionando l’intera gara. Ho cercato di recuperare delle posizioni e, seppure sia riuscito a consegnare la macchina a Max, la temperatura elevata dell’acqua ci ha costretto ad anticipare la fine della gara.”

In occasione della seconda gara del penultimo appuntamento di campionato, la riviera romagnola ha regalato una giornata incerta non solo dal punto di vista climatico.
I danni riportati dalla Ferrari F430 n.8 dopo gara 1 hanno, infatti, impegnato la squadra fino alle prime ore del mattino. A seguito di uno straordinario lavoro, però, la Scuderia Playteam Sarafree è scesa in pista pronta a riscattarsi.
E così è stato. La Ferrari F430 n.8 di Busnelli-Lancieri ha, infatti, tagliato il traguardo in 1° posizione, davanti alle Ferrari F430 n. 5 e n. 9. Intanto Tedoldi e Kemenater conquistavano la 13° posizione.

Il semaforo verde di gara 2 ha visto Busnelli affrontare il decisivo appuntamento stagionale dalla 5° fila mentre Kemenater occupava la 9°. Entrambi protagonisti di una spettacolare partenza, già dalle prime curve hanno imposto i colori blu e argento delle Ferrari F430 n. 8 e 7 rispettivamente in 3° e 12° posizione.
La prima parte di gara ha visto un compatto gruppo di testa formato dalle tre Ferrari F430 n. 1, n. 6 e n. 8. Una serie di errori e contatti ha però rovesciato presto la classifica. Già al 7° giro, infatti, una breve parentesi di pioggia ha accompagnato un progressivo avanzamento di Busnelli, capace di imporsi a suon di giri veloci in 2° posizione, appena dietro la Porsche n.12.
A seguito della finestra cambi, mentre Kemenater consegnava il testimone al compagno Tedoldi in 10° posizione, Busnelli cambiava con Lancieri conservando la seconda.
La seconda parte di gara ha sostanzialmente confermato una classifica guidata dalla Ferrari F430 n. 2 distanziata da pochi centesimi di secondo dalla Ferrari F430 n.8 di Lancieri fino al 21° giro. E’ stato allora che un errore di Linossi ha proiettato Lancieri alla guida del gruppo.
Al termine dei 29 giri di gara la bandiera a scacchi ha confermato la coppia Busnelli-Lancieri sul gradino più alto del podio mentre Tedoldi e Kemenater chiudevano in 13°.

Accanto all’aspetto strettamente race, il circuito romagnolo è stato testimone di un ulteriore impegno della Scuderia Playteam Sarafree in ambito sociale. Il team milanese è, infatti, sceso in pista presentando il logo della nuova campagna promossa dal Governo della Romania, “Romania piacere di conoscerti”.

“Penso che questa vittoria ci permetta di rimettere le cose a posto, soprattutto dopo la gara di ieri, per la quale mi sento responsabile sino ad un certo punto.” Ha affermato Lancieri. “La vittoria di oggi è dedicata allo splendido lavoro della squadra, impegnata fino a tardi sulla vettura per restituircela con un set up perfetto, identico a quello di ieri. A Vallelunga ci sarà il momento finale. Lì veramente dovremo giocarci il tutto per tutto e restare super concentrati.”

FIA GT – Davide Rigon torna al volante della F430

Davide
A tre settimane dall’ultimo impegno nel Mondiale FIA GT, Davide Rigon è pronto a tornare al volante della sua Ferrari F430 n° 78 del team BMS Scuderia Italia per il settimo round sulla pista di Brno.
Rigon cercherà di dimenticare l’ultimo sfortunato week end, in cui si è stato costretto a parcheggiare la sua vettura a bordo pista per il cedimento del suo propulsore.

Il fine settimana prenderà il via sabato 13 con le due sessioni di prove libere da 80’ ciascuna in cui Rigon e il suo compagno di scuderia andranno alla ricerca del miglior setup in vista delle qualifiche, in programma sempre nella giornata di sabato a partire dalla 17.15, e della gara i cui semafori si spegneranno domenica alle 13.15. COme di consueto la gara avrà la durata di 2h e Rigon si alternerà alla guida con Joël Camathias.

“Per me sarà la prima volta sul tracciato di Brno e per questo dovrò sfruttare al meglio i turni di prove libere per imparare al meglio la pista.” commenta Davide Rigon “Per questa nuova sfida avremo un motore fresco e, inoltre, la Pirelli porterà delle nuove mescole che ci permetteranno di essere ancora più competitivi. Come sempre cercherò di dare il massimo per aiutare la BMS Scuderia Italia ad arrivare il più avanti possibile e l’obiettivo principale, ancora una volta, sarà il podio, anche se certamente non sarà facile visto l’elevato livello tecnico di team e piloti. Venerdì mattina, prima di raggiungere la Repubblica Ceca, sarò a Monza dov’è in programma il gran premio d’Italia di F1”

A quattro gare dalla conclusione del Mondiale Davide Rigon occupa la quarta posizione in classifica generale con 33.5 punti, a soli 2.5 lunghezze dalla “zona podio”

Davide Rigon “ Mi sento pronto, confido in una chiamata da un team di F1”

Davide
“Nuovo campionato ed ennesima vittoria per Davide Rigon”. In queste poche parole si potrebbe riassumere l’ultimo fine settimana del ventiduenne pilota vicentino, autore di un nuovo successo nel primo round della Superleague Formula, il secondo di questo 2008 iniziato per Rigon nel Mondiale FIA GT con i colori del team BMS Scuderia Italia, con il quale ha autografato la 24h di Spa-Francorchamps. Proprio con Rigon andiamo a ripercorrere una carriera che l’ha sempre visto dominare e vincere in tutte le categorie a cui ha preso parte, senza però suscitare il giusto interesse dei team di F1.

“Fino all’ultimo non si sapeva se il campionato Superleague Formula sarebbe partito o meno, ma una volta arrivati sul tracciato di Donington Park per il primo fine settimana di gara sono rimasto stupito per l’organizzazione molto professionale. La macchina (Elan/Panoz) è veramente fantastica e difficile da guidare: per la prima volta siamo riusciti finalmente a sfruttare al massimo la sua potenza e i suoi 750 CV. Come prestazioni è molto simile ad un GP2 (che avevo provato questo inverno dopo aver vinto il Campionato Euroseries 3000) anche se rispetto alla Dallara, non ha effetto suolo, ma il carico arriva tutto “da sopra” (come in Formula 1) e come dimensioni è leggermente superiore. E’ una monoposto molto professionale in quanto richiede una messa a punto rigorosa in cui il pilota, come il team, non deve lasciare nulla al caso.

Per quanto riguarda la prima gara non posso che essere soddisfatto: vincere il primo round di un nuovo campionato partendo dalla pole position e segnando il giro più veloce è qualcosa di fantastico. Abbiamo ancora un buon margine di miglioramento e questo mi rende ottimista per il proseguo della stagione. Anche il format delle qualifiche è interessante in quanto, dopo i 15 min, inizia la fase ad eliminazione diretta in cui si ha solo un giro secco a disposizione: in questo caso si vede il vero valore di ogni pilota.” Davide Rigon, prima di approdare in SF, aveva iniziato la stagione con il suo primo test al volante della GP2 Main Series del Team FMSI (9° miglior tempo su 65) per poi indirizzarsi verso il Mondiale FIA GT, dove ha conquistato la sua prima vittoria nella 24h di Spa e sfiorando in più occasione il podio fin dalle prime gare. Tra i suoi impegni anche il ritorno nel campionato Euroseries 3000 e Formula Master “Purtroppo per forza maggiore abbiamo dovuto abbandonare il progetto GP2 per il 2008, in quanto non eravamo riusciti a recuperare il budgets necessario per l’intera stagione. A qual punto abbiamo deciso di guardarci intorno: a marzo avevo già firmato con Zakspeed per il progetto Superleague Formula, quando è arrivata la chiamata inaspettata di BMS Scuderia Italia per poter disputare il Mondiale FIA GT2. Per me si trattava di una sfida completamente nuova che ho accettato senza pensarci, visto anche l’importante e la storia del team in questione. Come tutti i Mondiale, il livello tecnico delle scuderie e dei piloti è molto elevato e con il mio preparatore atletico abbiamo lavorato duramente in funzione del FIA GT e della SF, ma anche di altri impegni ancora più importanti come potrebbe essere un test in F1. Fino a questo punto il giudizio sul campionato direi che è buono in quanto abbiamo sfiorato in più occasioni il podio, nonostante la poca esperienza con questo tipo di vetture. La soddisfazione della prima vittoria poi si è fatta attendere solo cinque gare, ed è arrivata su uno dei circuiti più spettacolari al mondo e nella gara più dura di tutto il campionato: la 24h di Spa dove per tutto il fine settimana siamo stati superiori a tutti gli altri equipaggi. E’ stata una soddisfazione immensa, soprattutto per me che correvo la mia prima 24h. Durante la stagione ho preso parte anche ad una gara in F.3000 e in F. Master: avevo troppa voglia di tornare a guidare una monoposto.” commenta sorridendo Davide Rigon “Oltre a questo ho voluto vedere se, dopo aver guidato una Ferrari F430, riuscivo a riadattarmi subito alla guida di una vettura da “Formula”, e così effettivamente è stato. Ogni volta che salgo su una monoposto trovo subito il limite, mentre viceversa mi servono alcuni giri per ritrovare il giusto ritmo con la vettura: sono nato sulle Fomule e sono la mia vita. Il team Zakspeed mi ha poi chiesti di prender parte ad una gara di F. Master per iniziare a conoscere i meccanici: inoltre è stato utile per esercitare il mio inglese.”

Ancora una volta quindi il giovane talento italiano Davide Rigon ha dimostrato tutto il suo talento: dopo aver vinto il campionato italiano di F. Azzurra nel 2005 arriva la chiamata di Gian Carlo Minardi per provare la sua monoposto di F1 sul tracciato di Vallelunga. Il cammino prosegue in F.3 Italia dove lotta fino all’ultima gara per il titolo, classificandosi al secondo posto, per poi approdare nell’Euroseries 3000 dove riesce a conquistare cinque vittorie e il titolo italiano ed europeo di F.3000. Rigon è uno di quei piloti che fin dall’inizio della sua carriera ha dimostrato di saper andar forte e di por vincere con qualsiasi vettura, e di essere quindi pronto per il grande passo verso la Formula1 “Ancora una volta ho voluto dimostrare sia a me stesso che a tutti gli addetti dei lavori il mio potenziale e le mie capacità di guida. Dopo questo ennesimo successo posso dire di esser pronto per la F1 e spero proprio che arrivi una chiamata: anche fisicamente sarei pronto, in quanto mi sto allenando in funzione di questo. Come sappiamo tutti per poter andare avanti in questo sport servono molti soldi e, ad oggi, il mio unico sponsor sono le mie capacità di guida…, nulla di più. Purtroppo sono pochi i team di Formula 1 che oggigiorno vogliono puntare sui giovani, anche se sono stato molto contento del Young Driver Test. In questi ultimi anni è mancato un Minardi Team che, alla fine di ogni stagione, dava l’opportunità ai migliori giovani di provare una sua monoposto. Spero vivamente che qualche team si accorga anche di me regalandomi questa importante opportunità. Poi a quel punto starà solo a me dimostrare ancora una volta quello che posso fare” conclude Davide Rigon.

SF – G. Minardi “Rigon? Meglio averlo in squadra che come avversario”

In attesa del secondo appuntamento della Superleague Formula sul tracciato tedesco del Nürburgring, in programma il prossimo 20-21 settembre, i microfoni di Minardi.it sono andati a trovare il Direttore Sportivo della Scuderia Playteam Sarafree, Giovanni Minardi, con il quale abbiamo discusso di questo inizio di campionato che ha visto l’AC Milan in leggera difficoltà a causa di alcuni problemi con il cambio.
“Rispetto a come erano partiti con i test collettivi, la prima trasferta della Superleague Formula per l’AC Milan e il Galatasaray è stata sicuramente sotto tono, visto il magro bottino di soli 6 punti. Purtroppo sulla vettura rossonera abbiamo riscontrato un problema al cambio, mentre con la seconda vettura semplicemente non siamo riusciti a ripeterci. Ora stiamo lavorando duramente in officina per recuperare il tempo perso e per sistemare al 100% le due monoposto: non possiamo più permetterci passi falsi e tutto il team sta già pensando al Nürburgring”. La Scuderia Playteam Sarafree è stata uno dei primi team ad aderire a questo nuovo progetto. Cosa vi ha colpito maggiormente? “Fin da subito abbiamo voluto accettare questa nuova sfida in quanto crediamo che con il tempo possa diventare uno dei campionati più importanti del motorsport. Ricordiamo che qui i piloti sono dei professioni, in quanto non sono loro a portare degli sponsor. Nonostante si tratti del debutto nel mondo delle “Formule”, il nostro obiettivo è sempre stato quello di vincere, anche se non sarà certamente facile visto la brutta partenza. Come ho detto prima fin dal prossimo appuntamento cercheremo il riscatto, visto che i punti in palio per ogni week end sono veramente tanti.

Il primo fine settimana ha visto come protagonista assoluto un pilota che Giovanni Minardi conosce molto bene e che è molto vicino a lui, Davide Rigon. “Purtroppo o per fortuna me lo aspettavo. Rigon si sta preparando al meglio in vista sia di questo campionato, ma anche di una chiamata “dall’alto”. Sta vivendo uno dei suoi momenti migliori non commettendo errori e, come dimostrano ancora una volta i suoi risultati, è sempre velocissimo, qualsiasi macchina abbia tra le mani. Avrei voluto averlo insieme a me nel team perchè è sicuramente l’uomo da battere. Non è mai bello avere Rigon come avversario”